Considerazioni preliminari sul binge eating disorder:
Diverso dal problema bulimico, anche se in tutti e due i casi le persone mangiano fino a quando la sensazione di pienezza crea disagio, i bulimici in seguito, eliminano il cibo vomitando o prendendo lassativi, le persone che sono affette da binge, mangiano, non si purgano, e si vergognano del loro comportamento, sia che siano in sovrappeso o meno, è un disturbo mentale, ma è anche innescato dall'effetto che l'eccesso di cibo ha sul corpo.
Sintomi Binge eating disorder:
Il sintomo principale di alimentazione incontrollata è l'aumento di peso, molte persone con questo disturbo sono già gravemente sovrappeso quindi sono vulnerabili ad altri problemi di salute associati all'obesità, tra cui:
- Colesterolo alto
- Pressione alta
- Diabete
- Malattia della colecisti
- Malattie cardiache.
Altri sintomi fisici, causati da livelli troppo alti di zucchero nel sangue sono:
- Voglie di zuccheri
- Dolori allo stomaco
- Intolleranza al calore e al freddo
- Mal di testa.
Gli affetti da questo disordine alimentare, sono in grado di capire le ragioni di questo malessere, quindi si appropriano della colpa per questa debolezza, riducendo il loro senso di autostima e intrappolandosi in rimorsi da abbuffate causando i seguenti problemi psicologici:
- Depressione
- Attacchi di panico
- Mancanza di concentrazione
- Disperazione
- Ansia
Possibili cause del Binge eating disorder:
Non vi è una sola causa per il binge eating come la maggior parte i disturbi alimentari, un modo per far fronte a sentimenti di infelicità, depressione e bassa autostima, anche la pressione dei media e dalla società per ottenere una forma di corpo sottile può causare una tendenza a questo disagio dato che la patologia, innesta un senso d’inadeguatezza di se stessi (essendo per la maggior parte già obesi in partenza) inducendo a mangiare di più, e poi sentirsi in colpa.
Lo stress è un altro motivo scatenante comune di disturbi alimentari ( lavoro, scuola, morte di una persona cara, spostamenti da casa) può indurre a mangiare binge, si stima che circa il 50% di persone sofferenti da questo disturbo hanno sofferto da depressioni di questo tipo, il mancato controllo di cibo, rispecchia la mancanza di controllo sulla loro vita personale.
Anche alcune occupazioni esempio coloro che lavorano col cibo (nella ristorazione), o gli sportivi con regimi alimentari particolari, o modelli, possono essere più suscettibili al binge eating, se si pensa di avere un problema di questo tipo, è importante consultare un medico, per diagnosticare il disturbo alimentare e fare riferimento ad un trattamento specialistico, questi sono atteggiamenti da tenere sotto controllo:
- mangiare molto più velocemente del normale nel corso di una abbuffata
- mangiare fino a sentirsi a disagio pieno
- mangiare una grande quantità di cibo quando non ha fame
- mangiare da soli o in segreto a causa di imbarazzo circa la quantità di cibo consumata
- sentimenti di colpa, vergogna o di disgusto dopo l'eccesso di cibo.
Il National Institute for Health and Clinical Excellence (NICE) consiglia i seguenti trattamenti per i disturbi alimentari; un programma di auto-aiuto, sotto la supervisione di professionisti sanitari, terapia psicologica, un inibitore selettivo della ricaptazione (ricaptazione; in neurologia è quel processo mediante il quale il neurotrasmettitore che si trova nello spazio intersinaptico viene riassorbito a livello della membrana presinaptica ) della serotonina (SSRI), in alcuni casi farmaci antidepressivi.
Terapia e cure del Binge eating disorder:
E' possibile riprendersi completamente dal binge eating con alcune forme di terapia, come:
- la terapia cognitivo comportamentale (CBT), parlando con un terapeuta di lavoro, analizzare gli eventi da altri punti di vista, sentimenti e cibo.
- auto-aiuto e gruppi di sostegno psicologico
- psicoterapia, sessioni regolari con un terapista per aiutarvi a capire che cosa li rende ansiosi e di accettare i punti di forza e di debolezza
- dieta e consulenza nutrizionale
Perdere peso solitamente è alla base dei problemi psicologici, questi devono essere affrontati in primo luogo con la perdita di peso e stabilità di peso forma, seguire un piano dietetico redatto da un professionista sanitario, ciò comporterà mangiare cibi a alto contenuto di carboidrati complessi e di mangiare poco e spesso.
Per prevenire binge eating è importante capire l'effetto di bassi livelli di zucchero nel sangue sul corpo, e il desiderio di cibo che provoca, i seguenti consigli possono aiutare:
- tenere un diario alimentare può contribuire a mettere in evidenza quando ci si abbuffata e le tipologie di cibo che innescano un senso rapido di falsa fame
- mangiare cibi a basso contenuto di zucchero fornirà un rilascio di energia lenta e sostenuta per tutto il giorno.
- mangiare poco e spesso, anche carboidrati complessi per dare un senso di sazietà eliminando alcol, caffeina e alimenti zuccherati impedirà l'effetto yo-yo sui livelli nel sangue del corpo dello zucchero, servizi sanitari per le persone con disturbi alimentari (l'anoressia nervosa, bulimia nervosa e binge eating), disturbi che in genere si sviluppano nel tempo, a volte per anni, e spesso in un punto in cui la vita porta paura e insicurezza.