Cause della bronchiolite nei bambini
Il responsabile principale è il Virus Respiratorio Sinciziale (RSV)
Altri agenti patogeni sono
- virus dell’influenza
- virus della parainfluenza
- adenovirus
Per effetto dell’infiammazione causata dal virus, i bronchioli si contraggono, impedendo il regolare fluire dell’aria nei polmoni.
I Sintomi della bronchiolite
La sintomatologia è simile a quella della bronchite:
- febbre
- inappetenza
- ostruzione delle cavità nasali
- tosse
- sibili
- colorito cianotico (a causa della scarsità dell’ossigeno)
- respiro corto
- retrazioni intercostali
- tachipnea (aumento del ritmo respiratorio)
Come si trasmette la bronchiolite tra i bambini
La trasmissione avviene per contatto diretto con persone già ammalate
Il virus contagia il bambino attraverso:
- goccioline di saliva
- secrezioni nasali
- starnuti
- tosse
Quanto dura il contagio?
La bronchiolite ha un periodo d’incubazione di circa quattro giorni, ma il bambino infettato è contagioso fino al decimo giorno.
Terapia per la cura della bronchiolite
I pediatri sconsigliano la somministrazione di sedativi della tosse, perché nei neonati aggravano le difficoltà respiratorie. In genere si somministrano broncodilatatori tramite aerosol e se necessario si aggiungono medicinali cortisonici, antivirali, e soluzioni saline.
Non è da escludere il ricovero in ospedale se il bambino presenta un quadro clinico piuttosto critico.
Consigli utili in caso di bronchiolite
Il bambino affetto da bronchiolite si disidrata facilmente, quindi è da tenere sono necesari alcuni accorgimenti quali:
- la giusta deumidificazione dell’ambiente
- bere spesso per reintegrare i liquidi
- avere un'accurata igiene, in quanto il virus sinciziale è molto resistente anche ai disinfettanti.