Cosa causa la cinetosi?
La cinetosi è causato dall'effetto dei movimenti ritmici oscillanti dei veicoli sull'apparato vestibolare, ovvero l'organo dell'equilibrio situato nell'orecchio.
Come si manifesta (sintomi)?
Il bambino che soffre di cinetosi, quando è soggetto al disturbo si presenta:
- pallido
- sudato
- agitato
- con un senso di malessere generale
- ha nausea
- ha vomito
Generalmente inizia con uno stato di malessere a cui seguono, dopo breve tempo, la nausea e il vomito.
Questo mette il bambino in forte agitazione perché sono fenomeni che non può controllare.
Se un bambino è predisposto alla cinetosi e si trova in auto, in nave, in aereo o in qualsiasi altra situazione in cui si riproduca il movimento ritmico oscillante di questi veicoli, può avere attacchi ricorrenti e frequenti, talvolta anche gravi.
In alcuni bambini vi può essere:
- rallentamento del ritmo cardiaco
- abbassamento (o talvolta innalzamento) della pressione sanguigna
- diarrea
- mal di testa
- frequente bisogno di urinare
Nei casi più gravi la cinetosi può restare in atto anche per ore senza attenuarsi, con
- vomito abbondante
- tracce di sangue
- rischio di disidratazione
In presenza di questi sintomi più gravi è bene portare il bambino in ospedale, dove gli somministreranno la terapia più adeguata.
Cosa fare se un bambino soffre di cinetosi? Esitono rimedi?
Accertato che i disturbi accusati dal bambino siano catalogabili come cinetosi, il medico consiglierà contro nausea e vomito un preparato da somministrare al bambino un'ora prima del viaggio e se questo è lungo, ogni quattro ore durante il viaggio.
Hanno un buon effetto su questo disturbo gli antistaminici.
Tra gli ultimi rimedi la scopolamina da assumere sotto forma di cerotto transdermico, da applicare dietro l'orecchio, in una zona senza capelli.
Il cerotto è da applicare almeno due ore prima del viaggio e rilascia gradualmente il principio attivo.
Come alleviare la cinetosi
Al di là della terapia farmacologica si possono però adottare alcuni accorgimenti per alleviare i fastidi, come:
- tenere il bambino tranquillo
- distrarlo con giochi o altro
- farlo viaggiare sdraiato e con gli occhi chiusi
- non far assumere prima del viaggio cibi difficili da digerire
- far mangiare ogni tanto un cracker, un grissino, una fetta biscottata
- non dar da bere