La pianta Cicoria
Nome comune: Cicoria; Radicchio
Francese: Chicorée sauvage
Inglese: Wild succory; Wild chicory
Famiglia: Asteraceae
Parte utilizzata: radice e foglie
Costituenti principali della cicoria:
- inulina (50-60% del secco)
- lattoni sesquiterpenici, presenti nel latice di foglie e radici e responsabili del sapore amaro e delle proprietà eupeptiche.
- acido dicaffeiltartarico (foglie), sali minerali.
Attività principali: amaro-toniche, depurative e diuretiche; lassative.
Impiego tipico: disappetenza, stipsi, drenaggio e terapieper il controllo del peso.
Tradizionalmente viene impiegata come coleretica e colagoga, come sintomatico nelle turbe digestive (digestione difficoltosa, meteorismo ecc.) e come depurativo e diuretico (acido dicaffeiltartarico).
Per tali motivi può rientrare come coadiuvante nei trattamenti dimagranti.
Per uso esterno cataplasmi di foglie (applicazione di foglie bollite) sono utilizzate, a livello dì medicina popolare, per risolvere foruncoli e per medicazioni di superfici cutanee ulcerate. I
Invece succo e decotto vengono impiegati come depuranti cutanei.
Curiosità sulla cicoria:
- Galeno chiamava la cicoria amica del fegato.
- Cichorium, dal greco Kichorion: secondo alcuni nome di origine egiziana, per altri deriverebbe da Kio, io vado, e chorion, campo, perché si incontra nei campi.
La cicoria...
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