Il primo passo è riconoscere questo fastidio per potersi poi impegnare per risolverlo: nei casi in cui è più acuto, è bene chiedere l’ausilio di un medico che può fornire indicazioni personalizzate per ognuno come anticipato. Far finta di niente è inutile e nocivo per se stessi: come detto non si tratta di una sciagura che riguarda pochi soggetti sfortunati ma una situazione comune a tantissime persone che può essere quasi sempre risolta con pochi e semplici accorgimenti. Una corretta alimentazione e una dieta specifica sono sufficienti a combattere la stipsi aiutando a ritrovare la regolarità delle funzione intestinali che si riverbera anche in un approccio più positivo alle attività quotidiane. Conoscere quali alimenti siano d’aiuto e quali invece da evitare a tavola è la strategia più efficace per superare questo disturbo, ma anche altri comportamenti possono essere un valido ausilio. Innanzi tutto, è bene ricordare come il movimento fisico sia sempre consigliabile perché riattiva il nostro corpo alleviando il senso di pesantezza. Un altro piccolo accorgimento consiste nel masticare lentamente: la digestione comincia con i denti che sminuzzando in modo accurato il cibo, favoriscono l’intero processo digestivo. Vi sono anche prodotti farmaceutici ma se possibile, è meglio risolvere il problema impegnandosi a seguire un regime di alimentazione più adeguato ed equilibrato Per funzionare a dovere, il colon ha bisogno di essere irrorato e per questo è necessario assumere liquidi anche quando non si sente la necessità di bere. L’acqua non serve soltanto a dare sollievo alla gola quando è secca, ma aiuta moltissime funzioni del nostro corpo compresa quella digestivaRiconoscere la stipsi
La stipsi non deve essere trascurata o igniorata
Cosa fare per combattere la stipsi? Correggere l'alimentazione...
Ecco una serie di utili consigli su cosa e con frequenza bere per riuscire a superare questo fastidioso problema:
Acqua naturale: Per quanto possa apparire scontato, bere molto è il miglior modo per idratare il nostro organismo con conseguente miglioramento dell’efficienza intestinale. Troppe persone, soprattutto se un po’ avanti con gli anni, commettono l’errore di bere poco perché non avvertono lo stimolo della sete: in realtà il nostro corpo ha sempre bisogno d’acqua. Una buona abitudine è quella di bere almeno sei bicchieri d’acqua al giorno possibilmente a temperatura ambiente. Infusi e tisane: Abbinare le proprietà benefiche dell’acqua alle virtù di frutta e ortaggi è un segreto per risolvere più rapidamente il problema. Il numero di vegetali che possono aiutarci in questo tipo di problemi è fortunatamente estremamente ampio: limone, tè, salvia, carote sono soltanto alcuni dei possibili ingredienti per infusi consigliati a chi soffre di stipsi. Evidentemente bisogna evitare di mischiare frutta e verdura: ma per questo basta un minimo di buon gusto! Ciò che invece è bene ripetere, è che non ha senso cercare una soluzione immediata con un'unica ricetta, ma che è sempre la costanza a dare i risultati migliori. Queste tisane devono essere prese con regolarità, magari a colazione o prima di andare a letto alla sera: l’abitudine alimentare quando si assumono alimenti sani è il miglior antidoto contro gli squilibri del nostro organismo Tè: il tè è straordinariamente utile in questi casi e tutte le varietà riescono a svolgere un’utile funzione in tal senso. In particolar modo sono raccomandati il tè alla menta e quello verde che ha anche il vantaggio di possedere notevoli proprietà come antiossidante. Evitare bevande alcoliche: Non tutto ciò che beviamo ci è d’aiuto. Il consumo di bevande alcolico va ridotto se non eliminato: queste infatti non soltanto non hanno alcuna funzione corroborante ma tendono ad infiammare ulteriormente il nostro apparato digerente rendendo quindi l’assorbimento dei cibi più complesso ed elaborato Evitare bevande ghiacciate: Molto spesso le bibite molte fredde o i cocktail con ghiaccio appagano il gusto di chi li sorseggia, ma di certo non fanno sorridere il nostro stomaco. Infatti, lo sbalzo di temperatura fa sì che al nostro apparato digerente tocchi un lavoro supplementare con il rischio di bloccare l’intero processo di assimilazione. Evitare la caffeina: La caffeina non favorisce la digestione e se assunta in dosi eccessive può provocare fastidi e ostacolare il lavoro del nostro intestino. Ovviamente, non è necessario eliminare completamente il caffè ma basta ridurne l’impiego nel corso della giornata.
Questi semplici suggerimenti possono risolvere il problema e non presentano alcuna controindicazione. E’ bene controllare se la dieta ha effetti benefici per capire se l’origine del problema è legata all’alimentazione o se la causa è diversa. In caso di persistenza del disturbo è quindi preferibile chiedere riscontro anche al medico che può indicare ulteriori modalità per abbandonare questa scomoda compagna di viaggio. Con serenità si può affrontare la situazione e trovare il modo per ritornare ad avere una digestione regolare: come tutte le cose, anche il nostro apparato digerente ha bisogno di attenzioni per poter lavorare nel modo corretto.Alimentazione varia? Cosa mangiare per combattere la stipsi?
Considerazioni finali sulla stipsi e l'alimentazione