Cure naturali utili contro la dermatite atopica:
Di seguito vengono elencate alcune piante medicinali che sono risultate particolarmente efficaci, per la cura dell'eczema.
LIQUIRIZIA (glicyrrhiza glabra)
E' una pianta con potenti proprietà antinfiammatorie. Agisce in maniera analoga ai cortisteroidi e inibisce anche la rottura del cortisolo , che è un corticosteroide prodotto dal corpo umano. Studi britannici hanno dimostrato che su un campione di 10 bambini affetti da eczema ai quali è stato fatto bere del tè contenente 10 tipi diversi di erbe,solo quello che ha assunto tè alla liquirizia ha manifestato miglioramenti.
Somministrazione
la liquirizia può essere assunta in capsule (400-500mg) o in tintura (gocce) o in tè (2 cucchiaini di radice secca solubilizzata in 3 tazze di acqua calda per 15 minuti) o con uso esterno (impacchi con un panno pulito imbevuto di una soluzione ottenuta solubilizzando 2 cucchiaini di radice secca in 2 tazze di acqua calda per 15 minuti).
Dosaggio
- 2 capsule 3 volte al giorno
- 20-30 goccie di tintura 3 volte al giorno
- 1 tè 3 tazze al giorno
Controindicazioni
è sconsigliato l'uso per le donne in stato di gravidanza e per soggetti affetti da problemi cardiaci,epatici, ipertensione e diabetici e con malattie renali
BARDANA (arctium lappa)
E' una pianta usata per la cura di diversi tipi di disturbi della pelle. E' ricca di minerali e contiene inulina che è una fibra che favorisce la reazione di distruzione di molti tipi di batteri cutanei la cui presenza aggraverebbe l'eczema.
Somministrazione in:
- capsule (400-500 mg)
- tintura ( gocce )
- tè (2 cucchiaini di radice secca solubilizzata
- in 3 tazze di acqua calda per 15 min )
- uso esterno ( impacchi con panno pulito imbevuto in soluzione di un cucchiaio di radice secca sciolta in 2 tazze di acqua calda per 15 minuti )
Dosaggio
- 2 capsule per 3 volte al giorno
- 10-25 gocce di tintura per 3 volte al giorno
- 1-4 tazze di tè al giorno
TARASSACO (taraxacum officinale)
Come la precedente,anche questa pianta contiene inulina ed è inoltre ricca di vitamine e minerali alcune delle quali sono molto salutari per la pelle.Favorisce la digestione e stimola le funzioni epatiche. A differenza delle precedenti,questa si può assumere anche per ingestione mangiando le sue foglie all'insalata o cotte al vapore.
Somministrazione
- capsule (400-500 mg)
- tè (infuso in acqua calda per 15 minuti di 2-3 cucchiaini di radice secca)
Dosaggio
2 capsule 3 volte al giorno
tè da 1 a 4 tazze al giorno
GOTU KOLA (centella asiatica)
Questa pianta è indicata nel trattamento delle ferite cutanee e pertanto viene usata anche per curare infiammazioni. Molto spesso è disponibile anche in crema.
Somministrazione
- Capsule (400-500 mg)
- tintura (gocce)
- tè (1 cucchiaino di radice secca in 1 tazza di acqua calda riscaldata per 10 minuti)
- uso esterno ( impacco di tè su panno pulito)
Dosaggio
- capsule fino a 8 al giorno
- tintura 20-40 gocce 2 volte al giorno
- tè 1 tazza al giorno
ECHINACEA (echinacea purpurea, e. angustigolia, e.purpurea)
E' un fiore selvatico americano che contiene pricipi attivi che curano le infezioni e le infiammazioni cutanee nonché delle sostanze che stimolano la riformazione del tessuto connettivo.
Studi tedeschi hanno dimostrato i benefici nella cura dell'eczema ottenuti utilizzando un balsamo prodotto dal succo contenuto in alcune parti della echinacea purpurea.
Somministrazione
solo uso esterno attraverso impacchi(con infuso di un cucchiaio di radice secca in 2 tazze di acqua riscaldata per 15 minuti. L'impacco deve essere fatto con un panno pulito e infuso freddo)
CONSOLIDA (symphitum officinale )
E' una pianta che contiene allontoina,famoso lenitivo per la pelle. L'allontoina,aumentando l'elasticità della pelle favorisce la rinascita delle cellule e pertanto diminuisce i tempi per la guarigione delle ferite.
Somministrazione
solo uso esterno in forma di impacco o balsamo (ottenuti facendo bollire per 10 minuti un cucchiaio di radice secca in 2 bicchieri di acqua)
Controindicazioni
non somministrare a donne in gravidanza non adoperarla su ferite estese.
COLEUS (coleus foskohlii)
Varietà di pianta indiana medicinale.La sua somministrazione,riduce la produzione di istamina e di tutte le altre sostanze chimiche infiammatorie, aumentando nelle cellule, la produzione di monofosfato ciclico adenosina.
Attualmente il coleus viene sperimentato per la cura dell'asma ma non è escluso dalle case farmaceutiche intraprendere uno studio per indirizzare l'uso di questa pianta anche alla cura dell'eczema. Michael T. Murray autore de “il potere guaritore delle erbe” già raccomanda ai malati di eczema di prendere 50 milligrammi di un estratto che contiene il 18% di forskolina 2-3 volte al giorno.
OREGON GROPEROOT (berberis aquifolium) e GOLDENSEAL(hidrastis canadensis)
Queste erbe curano l'eczema per due motivi:
- migliorano la digestione e le funzioni epatiche
- aiutando il corpo a liberarsi delle tossine che provocano infiammazioni.
In secondo luogo entrambe le erbe contengono la berberina che è una potente sostanza antimicrobica,combatte streptococchi e stafilococchi che possono complicare l'eczema.
Somministrazione
- capsule (600 mg )
- tintura ( gocce )
- uso esterno (impacco con infuso di 1 cucchiaino di entrambe le erbe bolliti in 2 tazze di acqua per 15 minuti)
Controindicazioni
non usare per donne in gravidanza
AVENA (avena sativa)
Questo grano usato anche per la colazione è un ottimo idratante e lenitivo per la pelle. Per la cura dell'eczema usando l'avena ci sono 3 metodi possibili
Metodo 1
Bollire 2 cucchiai di avena in 2-3 litri di acqua per 10-15 minuti,versare la soluzione in una vasca da bagno piena d'acqua e immergersi o utilizzare la soluzione fredda applicandola alla pella con un panno pulito.
Metodo 2
introdurre in un calzino sportivo 2 cucchiaiate de avena e usarlo come spugna sulle parti affette da eczema,bagnandosi in una vasca da bagno piena di acqua calda ottenendo sollievo al prurito.
Metodo 3
In commercio è possibile trovare delle miscele di avena già preparate e pronte ,dobbiamo solo versarle nella vasca piena d'acqua calda e immergerci.
AVOCADO (persea americana)
E' un frutto molto buono da mangiare è contiene vitamine A, D ed E che lo rendono molto utile al benessere della pelle. Si applica direttamente alle macchie eczemiche, riducendone il prurito,la secchezza e l'infiammazione.Se non è di colore verde si puo usarne solo il succo.
Ricerche attestano che 3 tipi di allergie possono provocare l'eczema
ALLERGIE ALIMENTARI dovute ad alcuni alimenti.
Per la valutazione è utile sospendere l'assunzione di alcuni alimenti come uova,latte,arachidi e valutare i riscontri;successivamente reintrodurre uno alla volta gli alimenti e valutare quale causa prurito.
ALLERGIE RESPIRATORIE dovute ad elementi che respiriamo e che sono presenti nell'aria;il più comune è l'acaro della polvere ma ricordiamo anche pollini di piante microrganismi da animali.
MICROBATTERI aumentano l'eczema . Le persone affette hanno molti più batteri sulla pelle e sono molto più a rischio di contrarre infezioni da funghi della pelle. Può aiutare l'uso di antibiotici nella pulizia.
Tra gli inconvenienti dell'eczema,ricordiamo la secchezza della pelle;é bene pertanto cercare di idratare il più possibile la pelle e quindi seguire alcune regole di pulizia come ad esempio limitare l'uso dell'acqua calda,dei saponi molto aggressivi, prodotti che contengono alcol, lanolina.
Le persone con eczema sono vittima di uno scompenso organico di acidi grassi; rispetto agli individui sani,necessitano di acidi grassi omega 3 e omega 6 rispettivamente contenuti nei pesci di acqua fredda e nel ribes nero. E' possibile integrare queste carenze,assumendo olio di pesce (fonte di omega 3) e capsule di acido gamma linoleico (fonte di omega 6) da 3000 mg.
In generale per migliorare il nostro benessere è cosa salutare alimentarsi con pietanze a base di pesce e di verdure a foglia larga.
Un ultimo consiglio utile alla cura dell'eczema è quello di esporsi al sole in quanto schiarisce le macchie,naturalmente usando una crema protettiva ipoallergenica e evitare l'esposizione quando si comincia a sudare in quanto aumenta il prurito.