I sintomi più comuni dell’infezione sono evidenti secrezioni di colore biancastro, con forte sensazione di bruciore e/o prurito, sia interno che esterno.
Fattori predisponenti l’insorgenza della candida:
- Antibiotici: rompono l'equilibrio degli organismi nell’apparato urinario femminile, dando piena libertà ai lieviti di sovrappopolarlo. Quindi, se possibile, è meglio evitare gli antibiotici
- Gravidanza e diabete: l’aumento del contenuto di zucchero nell’apparato urinario femminile che si verifica in queste condizioni, favorisce la crescita dei lieviti.
- Uso eccessivo di latticini e cibi ad alto contenuto di zucchero raffinato o lieviti (si consiglia di ridurli, eliminandoli nella fase acuta del disturbo per facilitarne la guarigione).
- La pillola anticoncezionale può contribuire alla crescita dei lieviti. Si consiglia un metodo concezionale alternativo.
- Anche se non è stato dimostrato che i lieviti si trasmettano con l’attività sessuale, è comunque opportuno prendere in considerazione che il proprio o la propria partner vengano anch’essi trattati a scopo preventivo.
Cure naturali per la candida:
Probiotici o acidophilus: questi batteri sono quelli che rendono il latte acido. Sono considerati batteri “amici” per l’intestino e lo rendono resistente ai funghi. Lo stesso vale per l’apparato urinario femminile. Si consiglia quindi di assumere dei probiotici, anche in concomitanza di altri farmaci, e continuare per altri 3-4 giorni dopo la sospensione dei farmaci.
Rimedi casalinghi: provate a fare irrigazioni con olio puro di tea tree. Il Tea tree oil è un rimedio efficace e non tossico contro le infezioni fungine. L'olio è estratto dalle foglie di Melaleuca alternifolia, un albero nativo del New South Wales. Mescolare un cucchiaio e mezzo di Tea Tree oil in una tazza di acqua calda, e utilizzare il tutto, come se fosse una piccola doccia, una volta al giorno. Se si verificano irritazioni, interrompere immediatamente l'uso. L’alternativa è utilizzare acqua e aceto - un quarto di bicchiere di aceto in due tazze d'acqua. L’aceto ha potere acidificante, e rende quindi il terreno inospitale per i lieviti. Si possono fare anche lavande interne, mettendo 2 cucchiai di yogurt, contenenti acidophilus vivi, in una siringa ed inserire direttamente nella zona da trattare, una volta al giorno. Questi batteri innocui, contenuti nello yogurt, contrastano la crescita dei lieviti.
Indossare solo biancheria intima di cotone o di seta, perché l’umidità che si ferma soprattutto nella biancheria intima sintetica contribuisce allo sviluppo dei lieviti; non dimenticarsi mai di cambiare frequentemente la biancheria intima.
Ridurre l'assunzione di zucchero. Come già detto, gli zuccheri contribuiscono alla proliferazione dei lieviti..
Aggiungere uno o due spicchi d'aglio crudo nella dieta quotidiana o assumere 2 compresse di aglio al giorno. Uno spicchio d’aglio una volta al giorno è una potente medicina naturale, un vero e proprio “antibiotico della natura”. Tritarlo finemente, mescolare con il cibo e mangiarlo ai pasti. Per contrastare il cattivo odore, si consiglia di masticare un po’ di prezzemolo dopo il pasto.
Assicurarsi di assumere quantità ideali adeguate di ferro, zinco e selenio.
Riassumendo …
… per mantenere la salute del tratto urinario:
Le donne dovrebbero ripulire l’apparato uro-genitale da cima a fondo con acqua e sapone. Devono assolutamente evitare pantaloni attillati e devono indossare biancheria intima di cotone, cambiandola almeno una volta al giorno. Per lavare la biancheria, utilizzare esclusivamente detergenti delicati. Le donne a rischio di infezioni del tratto urinario dovrebbero fare la doccia piuttosto che i bagni, e non devono utilizzare oli da bagno, spray per l'igiene femminile, lavande o altri prodotti contenenti profumi o allergeni sospetti. Sconsigliato l’uso di assorbenti interni. Mantenere un’ottima igiene prima e dopo i rapporti sessuali, utilizzare profilattici (l’unico rimedio davvero efficace per evitare ogni insorgenza di disturbo dopo un atto sessuale); evitare categoricamente le promiscuità sessuali. Bere succo di mirtillo e assumere vitamina C, che favoriscono l’acidità nell’apparato urinario, la quale, a sua volta, impedisce ai batteri di proliferare.