La fibromialgia:
Effetti negativi della fibromialgia: ansia, depressione, insonnia, stanchezza.
Possibili cause: stress, affaticamento, infezioni, traumi, alimentazione.
Cure tradizionali per la fibromialgia:
Rimedi farmaceutici: antiinfiammatori (naproxene, ibuprofene) che però possono causare dipendenza e acuire l'insonnia e raramente curano il dolore. Antidepressivi o anche iniezioni di corticosteroidi direttamente nei punti dolorosi.
Cure naturali per la fibromialgia
Di seguito si elencano una serie di piante medicinali che sono risultati efficaci nella cura della fibromialgia.
Estratto di semi d'uva (vitis vinifera)
Dai semi dell'uva, si estrae un forte antiinfiammatorio e antidolorifico chiamato proanticianidina; usata per curare la fibromialgia è utile in quanto inibisce le infiammazioni e il dolore. Se ne assumono da 50 a 300 mg al giorno è consigliabile iniziare la terapia con dosaggio a decrescere.
Artiglio del diavolo (harpagophytum procumbens)
È una pianta con forti proprietà antiinfiammatorie inoltre stimola la digestione favorendo un benessere generale dell'organismo; se ne possono assumere fino ad 800 mg al giorno però non è indicata per donne gravide e persone con ulcera gastrica o duodenale.
Corteccia di salice bianca (salix alba)
Questa corteccia è un potente antidolorifico e grazie al suo contenuto di salicina è un ottimo antiinfiammatorio. Se ne assumono fino a 6 capsule da 400mg al giorno,o fino a 3 tazze di tè (1 cucchiaio di polvere di corteccia in una tazza di acqua riscaldati per 15 minuti) al giorno.
Ginkgo (ginkgo biloba)
È la più famosa erba medicinale con proprietà antiossidanti; porta ossigeno ai muscoli sotto stress e inibisce lo stato infiammatorio. Se ne possono assumere fino a 180 mg al giorno.
Cayenne (capsicum)
Agisce da forte antinfiammatorio. Si distribuisce come crema sulle parti doloranti e sprigiona una potente sensazione di calore che allevia i dolori muscolari. Il suo principio attivo è la capsaicina.Non avvicinare agli occhi o al naso.
Erba di san Giovanni (hypericum perforatum)
È un erba medicinale che risulta molto utile a curare i disturbi di insonnia conseguenti alla fibromialgia.
Assunzione fino a 900 mg al giorno.
Consigli alimentari:
- Bere molta acqua e spremute di frutta e verdure (che contengono antiossidanti)
- Mangiare molta verdura a foglie verdi
- Mangiare poco e spesso
- Consumare cibi ricchi di fibre o integratori
- Evitare cibi grassi,carni rosse,cibi a contenuto di acidità come pomodori, peperoni melanzane
- Eliminare caffeina , alcolici e cibi dolci.
Ulteriori cure naturali:
Nella cura della fibromialgia è possibile anche ricorrere ad altri tipi di sostanze chimiche che grazie ai loro principi attivi riescono a curarne i sintomi.
- NADH, un enzima che controlla il dolore e gli spasmi muscolari
- Acido malico e magnesio aiutano biochimicamente i muscoli nello utilizzo del glucosio
- 5Htp aumenta i valori della serotonina aiutando a diminuire l'insonnia
- coenzima Q10 è un enzima che migliora l'ossigenazione muscolare.
In definitiva possiamo dire che la fibromialgia non è una malattia che può provocare la morte però è bene non sottovalutarla e curarla nel migliore dei modi in quanto modifica sicuramente lo stile di vita di chi ne è affetto.
Nb. Visto lo stato di salute di una persona affetta di fibromilagia, è bene consultare il proprio professionista di riferimento prima di intraprendere qualsiasi trattamento "extra" terapia.