La bronchite acuta risulta essere di norma una complicazione di una infezione virale, come un raffreddore od una influenza. La bronchite di solito si manifesta con tosse secca . Successivamente diviene più profonda con espettorazioni di muco grigio o giallo, e difficoltà a mantenere il respiro regolare.
Per coloro che hanno contratto la bronchite acuta la tosse perdura per 3 o più settimane.
In molti casi scompare da sola senza alcun trattamento.
Nelle bronchiti croniche l’infiammazione produce muco con tosse che può durare anche sino a tre mesi. Il momento peggiore della giornata per la tosse risulta essere quello delle prime ore del mattino. I sintomi spesso si intensificano nel tempo con frequenti situazioni di mancanza di respiro.
Il miglior trattamento per le bronchiti croniche è smettere di fumare ed evitare aria inquinata.
Nessun tipo di cura con erbe o con trattamento convenzionale può sostituire questi due importanti gradini.
Erbe per le cura naturale della bronchite:
Liquirizia
Questa radice è il primo stop per le bronchiti. Lenisce la membrana della mucosa ed è espettorante, oltre ad essere un preciso antivirale. Inoltre stimola le cellule a produrre interferone, l’antivirale naturale prodotto dal corpo. Dosaggio tipico : 6 capsule da 400/500 milligrammi al giorno o 20/30 gocce di tintura giornaliere, 3 , 4 tazze di tè al giorno ( far bollire a fuoco lento ¼ di radice con due tazze di acqua per 10, 15 minuti)
Attenzione : non assumerlo più di sei settimane continuative, o se siete incinte , se allattate o se siete malati di fegato, di reni , o malati di cuore o soffrite di alta pressione sanguigna.
Non assumetelo inoltre se usate prodotti diuretici perche’ causano perdita di potassio.
Se la tosse non è secca, il verbasco vi aiuta ad espellere il muco: se invece è secca allevia il dolore al petto che si avverte quando si tossisce. Dosaggio tipico: 25 , 40 gocce di tintura ogni tre ore, o sei tazze di tè al giorno ( due cucchiaini di tè di foglie secche e di fiori, lasciati in una tazza di acqua calda per 10 ,15 minuti.
Ottima per il trattamento della mucosa, l’altea è una buona scelta per la tosse secca. Possiede anche un lieve effetto stimolante per il sistema immunitario. Dosaggio tipico : capsule da 400 – 500 milligrammi per 6 volte al giorno; o 20/40 gocce di tintura 5 volte al giorno, 3 o 4 tazze da tè al giorno ( fate bollire una radice secca in una tazza per 10 minuti.) . Oppure usate l’altea miscelata con altre erbe ( alcuni trovano il gusto della sola altea non troppo gradevole)
Foglie di plantago
Hanno una consolidata reputazione di essere un valido eliminatore della tosse, con forti proprietà antibatteriche. La Commissione E tedesca ( una guida nazionale nell’uso delle erbe) , e che praticamente è la controparte della American Food and Drug Administration , ne approva l’uso riconoscendogli un effettiva attività salutare contro le malattie bronchiali. Dosaggio tipico : 6,000 milligrammi al giorno in capsule, o 4 tazze di te al giorno ( due cucchiaini di tè in acqua bollente e lasciare per 10/15 minuti.
E’ un espettorante che combatte molti batteri ed anche alcuni dei virus che causano tosse e raffreddori. I suoi oli aromatici vengono eliminati dai polmoni ( ecco perché mangiandolo si produce con il respiro il caratteristico odore ). Tali oli agiscono direttamente contro i microorganismi uccidendoli e di conseguenza aiutandovi ad espellere il muco. Dosaggio tipico :
tre capsule da 500/600 milligrammi al giorno o da 1 a 3 spicchi freschi ( tritati e mangiati crudi, o schiacciati ed aggiunti al cibo cotto).
Ciliegie selvatiche
La corteccia di quest’albero inibisce i riflessi della tosse. Anche se potete trovare estratti di sciroppo della corteccia dell’albero delle ciliegie selvatiche , seguite le raccomandazioni dei produttori per quanto riguarda il dosaggio. Mentre la corteccia di ciliegio è salutare quando usata per breve tempo ed a dosaggi controllati, non è consigliabile l’uso per lunghi periodi.
Espettorante, anti spasmodico ed antibatterico., il timo è stato approvato dalla Commission E per il trattamento della bronchite. È inserito anche in sciroppi contro la tosse e miscelato con altri estratti liquidi. In aggiunta al bere tè di timo , potete anche usarlo per fare delle inalazioni . Dosaggio tipico: 4 tazze di tè al giorno (riempite un cucchiaino da tè di foglie secche e versatele in una tazza di acqua bollente per 10 minuti )
Potete trovarlo negli scaffali dei negozi di cibi salutari sia in forma di tavolette che in sciroppo: ambedue leniscono il mal di gola e favoriscono l’espettorazione. Dosaggio tipico : 3 tazze al giorno di tè ( 2 cucchiaini di te di foglie secche in una tazza di acqua calda per 10 minuti) ; o prendete le tavolette e lo sciroppo e seguite le raccomandazioni delle ditte produttrici.
Menta piperita
Il mentolo contenuto nella menta piperita rilasci le vie respiratorie e combatte i batteri ed i virus.
Per fare un infuso da inalazione con la menta piperita aggiungete 3 o 5 gocce di olio essenziale in una tazza di acqua bollita per 5 o 10 minuti.) . Altrimenti assumete 10 o 20 gocce di tintura tre o quattro volte al giorno.
l’issopo
quest’erba attrae molte le api ed agisce quale antivirale e quale potente espettorante; la potete trovare in sciroppo ed estratto liquido. Dosaggio tipico: da 10 a 40 gocce di tintura per 4 volte al giorno, o una tazza da tè per quanto basta ( un cucchiaino da tè di erba secca in una tazza di acqua calda per 10 o 15 minuti)
Sono usate sia le foglie che i semi di quest’erba dalle potenti qualità sia espettoranti che antispasmodiche. Dosaggio tipico : da 20 a 30 gocce di tintura 3 volte al giorno. Da notare che un altro nome comune di questa pianta è “erbaccia” e per ottime ragioni : anche piccole dosi possono causare nausea e vomito. Per questa ragione è opportuno o comprare un prodotto confezionato contenente l’erba e seguire le istruzioni del produttore , o consultare qualcuno veramente pratico di erboristeria. Attenzione : non usare se siete incinte o se siete malati di cuore.
Echinacea
quest’erba stimola l’attività dei globuli bianchi, aumenta la produzione di sostanze antivirali del corpo come l’interferone, ed aiuta le cellule immunitarie a fagocitare e distruggere i microbi invasori. Combatte alcuni dei virus che causano la bronchite. Dosaggio tipico : nove capsule al giorno di circa 300/400 milligrammi ( da prendere in più dosi) ; o 60 gocce di tintura tre volte al giorno. Molti erboristi concordano di non assumere l’echinacea per più di 2 settimane. Qualora fosse necessario, sarebbe conveniente sospendere per almeno una settimana.
Attenzione : non è raccomandata per persone affette da sclerosi multipla. ,HIV, o altre malattie immunitarie. Raramente , persone che soffrono di allergie, possono essere anche allergici all’echinacea.
SE AFFETTI DA TALI SINTOMI NON TRATTATE LA MALATTIA A CASA :
La bronchite deve essere posta immediatamente all’attenzione di un medico se:
- vi manca il respiro od avete difficoltà a respirare
- con forti dolori al petto
- registrate una febbre di oltre 38.9 gradi
- tossite con fuoriuscita di sangue
- i sintomi persistono oltre le 4 settimane
- notate un continuo peggioramento dei sintomi
Due regole facili per rilasciare i polmoni
Esistono due vecchie strategie per allentare i sintomi della bronchite:
- bevete tanti liquidi, specialmente acqua , tè,brodi. Aiuta la secrezione del muco e rende più facile tossire. Liquidi caldi aiutano a rilasciare le vie respiratorie
- inalazioni con il vapore. Aiuta la secrezione del muco e relativa espettorazione.Potete usare un vaporizzatore commerciale, da casa, od il vecchio pentolino di acqua bollente. Copritevi la testa con un asciugamano e mettetevi a circa 30 centimetri dal pentolino, così sentite ugualmente il calore ma non rimane fastidioso. Molte erbe contengono oli volatili con proprietà antisettiche ed espettoranti che risalgono con il vapore . Una buona scelta include l’uso di eucalipto, timo, menta piperita, e rosmarino. Usare mezza tazza di erbe per 4 tazze d’acqua. Potete anche aggiungere 3 o 5 gocce di oli essenziali delle stesse erbe.