Rispettivamente queste infiammazioni prendono il nome di tendinite (che riguarda polso,spalla,gomito e ginocchio) e borsite (che riguarda spalla, gomito, anca e ginocchio).
Cure naturali per la tendinite:
Di seguito si elencano una serie di erbe curative della tendinite.
CURCUMA (curcuma longa)
Il principio attivo di questa pianta è la curcumina, una sostanza che ha dimostrato di avere un grande potere antiinfiammatorio al pari dell'idrocortisone e del fenilbutazone ma naturalmente senza gli effetti collaterali che possono comportare questi 2 potenti farmaci.
Somministrazione: capsule (400-600 mg)
Dosaggio: 3 capsule al giorno
Controindicazioni: non è consigliato l'uso alle donne in stato di gravidanza e alle persone che soffrono di ulcera,calcoli biliari, ostruzione del dotto biliare
ZENZERO (zingiber officinale )
E' un potente antiossidante e antidolorifico,agisce inibendo sostanze chimiche infiammatorie chiamate prostagladine e leucotrieni. La sua azione antidolorifica è possibile in quanto inibisce i segnali di dolore che vengono trasmessi ai centri nervosi.
Somministrazione:
- capsule (500 mg )
- tintura ( gocce )
- in polvere
Dosaggio: fino a 8 capsule al giorno
- tintura 20 gc per 3 volte al giorno
- polvere circa 10 gr al giorno
Controindicazioni: si sconsiglia l'uso per le persone malate di cistifellea
CAYENNA (capsicum annuum)
E' un ottimo antidolorifico grazie ai suoi componenti,in particolare il suo contenuto di capsaicina. L'azione antidolorifica si ottiene utilizzando la cayenna per uso topico cioè per contatto, sotto forma di crema . Dopo una prima sensazione di dolore,dovuto ad un aumento della circolazione ,si ha un sollievo. Può essere assunto anche come antiossidante per ingestione a capsule.
Controindicazioni: dopo l'uso,lavarsi bene le mani prima di toccarsi parti sensibili,occhi,naso,bocca.
SALICE (salix alba e salix)
Il salice è una pianta che può avere un blando effetto antidolorifico dovuto alla presenza nei suoi componenti (foglie, corteccia ) di salicilato
Somministrazione:
- capsule (500 mg)
- tintura (gocce )
Dosaggio: capsule 3 al giorno
- tintura fino a 10 gocce in acqua 3 volte al giorno
LIQUIRIZIA (glycyrrhiza glabra)
Ottimo antiinfiammatorio, e si comporta come un corticosteroide che è una sostanza prodotta dal corpo umano inibitrice di radicali liberi responsabili dello stato infiammatorio.
Somministrazione:
- capsule (500 mg)
- tintura (gocce )
- tè (infuso ottenuto solubilizzando in acqua calda ½ cucchiaio di radice secca )
Dosaggio:
- capsule 3 al giorno
- tintura 20-30 gc in acqua 3 volte al giorno
- tè 3 tazze al giorno
Controindicazioni: si sconsiglia l'uso alle donne in gravidanza, persone con problemi cardiaci,epatici,diabete, di ipertensione,reni e tiroide.
BOSWELLIA (boswellia serrata)
E' una pianta originaria del pakistan che può avere proprietà analgesiche e antiinfiammatorie, per il dosaggio è sempre utile attenersi ai consigli del produttore.
ARTIGLIO DEL DIAVOLO (harpagophytum procumbens)
Pianta africana la cui radice è adoperata molto in europa come antidolorifico e antiinfiammatorio.
Somministrazione :
- capsule (500 mg)
- tintura ( gocce )
Dosaggio:
- capsule 3 al giorno
- tintura 30 gc in acqua 3 volte al giorno
Controindicazioni: può presentare effetti collaterali se usato da persone affette da ulcera gastrica o duodenale
MENTA PIPERITA (mentha piperita)
Questa pianta contiene mentolo e olio aromatico. Può utilizzarsi come antidolorifico in quanto funziona come una sostanza che provoca una irritazione per curarne un'altra; precisamente usando la menta si avverte una sensazione di freddo che allevia il dolore.
Somministrazione:
solo uso esterno sotto forma di unguento (10-15 gc di olio di menta in circa 30 gr di olio vegetale e applicarlo sulla parte dolente)
Controindicazioni: alcuni soggetti possono presentare allergie cutanee alla menta piperita.
Consigli utili contro la tendinite:
Se la tendinite continua a dare disturbi e nei casi in cui:
- Il dolore persiste intensamente dopo circa 3 giorni di cure
- i movimenti delle parti interessate sono fortemente inibiti
- nonostante 3 giorni di riposo non si nota alcun miglioramento
é consigliabile rivolgersi ad un medico o comunque ad una struttura sanitaria. Un ulteriore consiglio per la cura del dolore è quello di trattare la parte interessata da tendinite raffreddandola con ghiaccio per 15-20 minuti almeno 3-4 volte al giorno.
Infine è da ricordare l'azione antiinfiammatoria delle proteasi.
Fonte di proteasi naturali sono la papaya e l'ananas ed in commercio troviamo integratori contenenti proteasi o miscele di proteine.