La depressione è un disturbo dell'umore che colpisce, normalmente, una donna su quattro ad un certo punto della sua vita, e quindi il fatto che colpisca anche le donne incinte potrebbe sembrare una sorpresa. Ma, in realtà, troppo spesso, la depressione non viene diagnosticata correttamente durante la gravidanza perché si pensa che sia solo uno dei tanti tipi di squilibrio ormonale in cui incorra la donna durante tale periodo. Si commette così un gravissimo errore, in quanto la depressione può essere pericolosa sia per la madre che per il nascituro.
La depressione è una malattia che può essere trattata e gestita durante la gravidanza, ma il primo passo più importante da compiere è sicuramente cercare aiuto e sostegno.
La depressione durante la gravidanza, o anche quella pre-parto, non è altro, come già accennato, che un disturbo dell'umore, al pari della depressione clinica. Questi disturbi dell'umore sono delle malattie biologiche che comportano cambiamenti nella chimica del cervello e, in particolare, durante la gravidanza, i cambiamenti ormonali possono influire sui cosiddetti prodotti chimici del cervello che sono direttamente collegati alla depressione e all’ansia. Inoltre, il tutto può essere aggravato da situazioni di vita particolarmente difficili che si stanno vivendo e che potrebbero causare la depressione proprio durante la gravidanza.
Di solito, le donne affette da depressione presentano alcuni dei seguenti sintomi per 2 settimane o poco più:
- Persistente tristezza
- Difficoltà di concentrazione
- Dormire troppo o troppo poco
- Perdita di interesse in attività a cui di solito ci si dedica
- Ansia
- Sentimenti di colpa
- Cambiamento delle abitudini alimentari
- Tra i possibili fattori scatenanti della depressione durante la gravidanza si annoverano:
- Problemi relazionali
- Storie personali o familiari di depressione
- Trattamenti di infertilità
- Una precedente gravidanza interrotta
- Eventi stressanti della vita
- Complicanze durante la gravidanza
- Eventuali storie di abuso o traumi
Inoltre, non bisogna sottovalutare che la depressione che non viene trattata può essere potenzialmente pericolosa sia per la madre che per il bambino.
Più precisamente, la depressione non curata può portare a malnutrizione, a bere alcolici, a fumare o anche a tenere comportamenti che potrebbero poi causare un parto prematuro, un peso del bambino eccessivamente scarso alla nascita ed eventuali problemi di sviluppo. Infatti, spesso una donna che è depressa non ha la forza, il desiderio, non sente proprio la necessità di un'adeguata cura di se stessa né del suo bambino in via di sviluppo.
Per cui, se pensate di essere afflitte da depressione, la cosa più importante è quella di chiedere aiuto, di parlare con il vostro medico illustrandogli i vostri sintomi, così vi potrà indicare la cura più giusta e ottimale per voi e il vostro bambino, discutendo insieme sulle opzioni di trattamento.
Al riguardo, le opzioni di trattamento per le donne incinte possono includere:
- Gruppi di sostegno
- Psicoterapia privata
- Medicazione
- Terapia di luce
Se i sintomi sono gravi, il vostro medico può decidere di prescrivervi immediatamente dei farmaci. Di fatti, ci sono farmaci che sono stati utilizzati durante la gravidanza senza alcun effetto collaterale. Quindi parlarne con il vostro medico è la scelta più giusta sia per voi che per il vostro bambino. Se poi non vi sentite sicure di parlare con il vostro medico delle vostre sensazioni di depressione, parlatene con qualcun’altro. La cosa più importante è che qualcuno sappia cosa avete in modo da potervi aiutarvi o per lo meno provarci.
Infine, vi raccomando di non tentare mai di affrontare la depressione da sole, il vostro bambino ha bisogno di voi e del giusto trattamento richiesto.