Distimia:
Cause della distimia
Distimia sintomi
Distimia bipolare
Distimia reattiva
Distimia atipica
Distimia cura e trattamento
Distimia rimedi
Cause della distimia
In generale non sono chiare le precise cause alla base della distimia. Questa forma di depressione cronica spesso è correlata ad un cambiamento del cervello dovuto alla serotonina, ovvero ad un prodotto chimico o neurotrasmettitore che aiuta il cervello ad affrontare le emozioni. Situazioni difficili, malattie croniche, farmaci e problemi relazionali o di lavoro, possono aumentare la probabilità che si presenti un problema di distimia.
Sintomi classici della distimia
Con la distimia, i sintomi possono persistere per un lungo periodo di tempo, anche sino a due anni o più prima che lo stesso problema venga riscontrato. I sintomi che si presentano sono simili a quelli della depressione e creano disturbo per lo più allo stato psicologico della persona che non trae soddisfazione dalle attività che svolge e non è felice. Si susseguono alterazioni dell’umore, che possono durare fino a quattro anni e per di più, spesso tale condizione va di pari passo con sempre più gravi episodi di depressione. La combinazione delle due situazioni può portare ad un disturbo depressivo ricorrente. Questa è una delle ragioni per cui la condizione di distimia deve essere immediatamente risolta.
Oltre a ciò, è presente un senso di tristezza continuo. Altri problemi includono disturbi del sonno (si dorme troppo o troppo poco), insonnia, sentimenti di impotenza, disperazione ed un senso di inutilità. Possono presentarsi momenti in cui il paziente avverte una sensazione di forti sensi di colpa, perdita di interesse verso la vita, difficoltà persino nel divertirsi, difficoltà nella concentrazione ed ancora è possibile avvertire un continuo senso di affaticamento e mancanza di forze. Si possono avvertire anche variazioni dell’appetito che portano la persona o mangiare troppo o non avere completamente senso di fame. Insieme a questa serie di problemi possono presentarsi anche problemi fisici quali dolori persistenti e generali, mal di testa, crampi e problemi digestivi.
Distimia bipolare
Il disturbo bipolare è a volte indicato come una depressione maniacale. Si tratta di un problema che dura per molto tempo e coinvolge in parte anche la stabilità della mente. Il paziente avverte sbalzi di umore imprevedibili, stati d’animo caratterizzati da picchi eccessivi di tristezza e scoraggiamento. Tra i diversi tipi di depressione, la distimia bipolare è una delle condizioni più particolari. Si alternano in questi casi fasi di ansia e depressione, dovuti ad uno squilibrio delle sostanze chimiche del cervello.
Il disturbo può essere risolto mediante la somministrazione di farmaci e grazie ad un tempestivo intervento psichiatrico. Il disturbo colpisce bambini ed adolescenti con la stessa probabilità in cui interessa adulti ed anziani.
Distimia reattiva
La distimia reattiva, talvolta definita come disturbo dell’adattamento, indica uno stato d’animo caratterizzato da depressione in risposta ad uno situazione specifica che ha vissuto il paziente. In altre parole, la distimia reattiva è una condizione di depressione lieve o moderata che insorge inseguito ad un determinato evento stressante, come può esserlo ad esempio un lutto di una persona cara, un divorzio, problemi con conseguente perdita di lavoro, problemi con i bambini, il raggiungimento dell’età pensionabile o addirittura, causa può esserlo persino un trasferimento in un altro luogo. Generalmente, i sintomi di questo tipo di problema durano pochi mesi a seguito dell’evento in questione che lo ha scatenato.
Spesso accade che le persone affette da distimia reattiva ricorrano all’uso di sostanze illecite (alcol, marjuana, cocaina), facendone un abuso: queste condizioni richiedono l’intervento tempestivo con un trattamento specifico da parte di uno psicologo.
Distimia atipica
La distimia atipica è una condizione che raramente si verifica. Il disturbo è caratterizzato da sintomi che non sono presenti nei più comuni casi di depressione: si presentano condizioni di grandi eccessi relativi a diversi aspetti della vita quotidiana. Il paziente può vivere periodi in cui si presentano smisurati episodi di fame o di sonno, problemi che si verificano ripetutamente in cicli alternati da fasi depressive. Questo tipo di distimia interessa in particolar modo le donne ed in genere si presenta già negli anni dell’adolescenza, ma se non tratta continua sino a quando si giunge l’età adulta.
Trattamento e cura della distimia
Pazienti con distimia che non vengono curati in maniera adeguata, possono vivere con questo problema anche per tutta la vita. Per di più la stessa rilevazione del problema non è immediata: in genere si scopre la presenza di questo disturbo solo dopo che sono trascorsi alcuni anni dall’avvio dei disturbi. Negli adulti i sintomi continuano per circa due anni prima che il problema venga rilevato, mentre nei bambini si susseguono per un anno. La distimia non viene quindi diagnosticata sino a quando il paziente presenta problemi già da molto tempo. I sintomi del disturbo di distimia possono essere trattati con l’utilizzo di farmaci stabilizzanti dell’umore, antipsicotici atipici, antidepressivi ed inoltre con la psicoterapia. Il problema viene rilevato di solito, grazie all’intervento di uno specialista quale ad esempio uno psicologo. È sufficiente l’analisi dei sintomi per riuscire a capire se sia presente la distimia nel paziente.
La psicoterapia è utilizzata nella distimia così come in altri disturbi dell’umore e si pone l’obiettivo di aiutare il paziente a gestire bene la condizione in cui si trova ed a sviluppare le adeguate capacità per affrontare la vita quotidiana. Oltre a ciò la psicoterapia può rappresentare anche un aiuto per il paziente per quanto riguarda il ciclo di farmaci da assumere. Talvolta la terapia può essere non solo individuale, ma coinvolgere le persone che si hanno intorno, sottoponendosi a delle terapie di gruppo.
Per quanto riguarda gli antidepressivi sono disponibili diverse tipologie di farmaco. In base alle condizioni del paziente ed in base ad un esame fisico, il medico deciderà come procedere relativamente al trattamento farmacologico. Gli antidepressivi possono richiedere diverse settimane prima di manifestare la propria azione benefica. Il trattamento deve essere seguito per almeno 6-9 mesi e deve essere immediatamente avviato subito dopo che si sia presentato un episodio di depressione cronica.
Antidepressivi comunemente utilizzati in caso di distimia sono:
- Inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina: Celexa, Lexapro, Prozac, Luvox, Paxil, Zoloft;
- Inibitori della ricaptazione della serotonina noradrenalina: Effexor, Cymbalta, Pristiq;
- Antidepressivi triciclici: Elavil, Asendin, Anafranil, Norpramin, Adapin, Sinequan, Tofranil;
- MonoAminoOssidasi (I-MAO): Marplan, Nardil, Parnate, Emsam;
- Altri antidepressivi: mirtazapina, Bupropione.
Spesso gli antidepressivi portano una serie di effetti collaterali fastidiosi come ad esempio, problemi di insonnia, aumento di peso ed un desiderio sessuale ridotto.
La distimia è un problema risolvibile, ma così come altre malattie croniche è importante che la diagnosi avvenga nel più breve tempo possibile e quindi è bene che allo stesso modo il trattamento sia immediatamente avviato.
Rimedi naturali per la distimia
Un elemento essenziale per riuscire a sfuggire da questa condizione è disporre di un supporto morale da parte di amici e familiari. L’aiuto psicologico di altre persone vicine fa una grande differenza relativamente ad una buona riuscita della cura. Altri trattamenti oltre quello farmacologico o in sostituzione a questo, nel caso in cui il paziente non risponda in maniera positiva alla terapia cui è stato sottoposto, includono dei rimedi alternativi come la particolare terapia della luce. Una dieta equilibrata, l’esecuzione di un regolare esercizio fisico, la riduzione del consumo di alcol e del fumo possono migliorare la condizione di distimia. Il miglioramento della circolazione sanguigna induce un miglioramento della salute mentale. Oltre a ciò è bene passare più tempo con amici e familiari. La stessa risoluzione del problema è resa più semplice quando il paziente viene messo al corrente della situazione e quando dunque il medico è in grado di fornire la corretta diagnosi e la conseguente corretta terapia personalizzata per il caso del paziente in questione.
Considerazione finale sulla distimia
La distimia è un problema che se non risolto in tempo, tende a peggiorare inevitabilmente portando quindi ad uno stato di depressione maggiore per poi alternarsi nuovamente con una condizione più lieve e quindi ripresentando la condizione di distimia per infine proseguire nuovamente in un’alternanza dell’uno e dell’altro problema.