La melatonina è un ormone prodotto naturalmente dal corpo umano ed è utilizzata da moltissimi anni per il trattamento di determinate condizioni fisiche, come ad esempio l'insonnia: da recenti studi, però, è venuto a galla il fatto di come questo prezioso elemento possa avere anche degli effetti collaterali, anche se non proprio gravi o pericolosi.
Che cosa è la melatonina?
La melatonina è un ormone naturale del corpo umano che aiuta a regolare e a favorire il sonno. È possibile trovarla sotto forma di pillola, creata utilizzando ormoni di origine animale o formandola in laboratorio. Solitamente i medici sconsigliano altamente l'assunzione della melatonina di origine animale, in quanto è più propensa a ospitare microbi e virus, dando poi origine agli effetti collaterali di cui oggi vi parleremo.
A cosa serve la melatonina
Recenti studi hanno scoperto come gli integratori di melatonina siano veramente utili per combattere i disagi provocati dal cambio di fuso orario, condizione che interessa milioni di persone che viaggiano per svago, lavoro o affari; questo ormone, infatti, ha dimostrato regolare in maniera efficace gli sbalzi di orario nelle persone, dando numerosi benefici dei quali le persone che non assumono questo ormone non possono assolutamente godere.
Gli integratori di melatonina possono anche influenzare il ritmo cardiaco, che è l'orologio biologico del corpo umano, quando scende il buio ed è arrivato il momento di andare a dormire.
Questo prezioso ormone può anche essere prescritto come aiuto per garantire il sonno a chi soffre di disturbi legati al problema dell'insonnia o per chi, essendo abituato a lavorare di notte, deve cambiare le proprie abitudini e riposarsi in maniera normale.
Un altro effetto veramente importante è che la melatonina agisce come stimolante, cioè induce le persone ad addormentarsi più facilmente: risulta quindi efficace per chi è solito svegliarsi spesso di notte, magari intervallando i periodi di sonno a quelli di veglia.
Altri effetti della melatonina
Nonostante non sia affermato in maniera ufficiale, alcuni test hanno dimostrato come l'ormone conosciuto come melatonina possa dare benefici nei trattamenti per curare le malattie terminali come, ad esempio, i tumori.
Un tipo di cura che risulta essere efficace grazie all'uso della melatonina è proprio quella per aiutare le persone ad uscire dalla dipendenza della droga, in particolare del tipo benzodiazepine, un farmaco comunemente usato per curare l'ansia e la depressione.
Anche in questo caso, sono però per lo più affermazioni che non hanno purtroppo una base solida ed inattaccabile.
Possibili effetti collaterali e controindicazioni della melatonina
Gli effetti collaterali più comuni che sono stati riscontrati in alcuni pazienti sono vertigini, mal di testa, perdita di equilibrio e irritabilità, mentre altri effetti collaterali più isolati sono nausea, vomito, crampi, sonnambulismo.
Quando si assumono integratori di melatonina, bisogna essere consapevoli che possono avere effetti collaterali e rischiano di interagire con altri farmaci, danneggiando in maniera sostanziale la loro efficacia.
Alcuni esempi dei farmaci con i quali può influire la melatonina sono gli anticoncezionali e gli anticoaugulanti solitamente usati per curare il diabete; i supplementi di melatonina, infatti, hanno anche gli spiacevoli effetti collaterali che possono portare ad un aumento degli zuccheri nel sangue.
Le donne in gravidanza dovrebbero evitare categoricamente di assumere integratori di melatonina, in quanto influenzano la produzione di ormoni nel corpo, fondamentali per il corretto ed equilibrato sviluppo fetale, ecco perché è consigliato consultare sempre un medico, prima di iniziare il trattamento a base di questo ormone.
Eccovi illustrati gli eventuali effetti collaterali della melatonina, in maniera che sappiate bene quando è il caso di sfruttare i benefici della melatonina: ricordatevi però che ogni medaglia ha due facce, ecco perché bisogna pensarci bene e scegliere il momento opportuno per godere dei vantaggi della melatonina e dei suoi effetti benefici per l'organismo.