Parti usate della Borsa del Pastore: parte aerea (pianta senza radici).
Raccolta: tutto l'anno, con preferenza tra maggio ed agosto.
Componenti:
- glucosidi (diosmina, esperidina),
- alcaloidi (spartei-na, lupinina),
- olio etereo,
- saponine,
- ammine,
- tannino,
- acidi malico
- e citrico.
Azione farmacodinamica:
- coagulante ematica,
- emmenagoga,
- blandamente diuretica.
Impiego: gastrorragia, ecchimosi, menopausa, vaginite, renella, metrorragia.
Impiego a tavola: Oltre alle proprietà curative, la borsa del pastore può essere usata anche in cucina nel periodo primaverile per preparare delle fresche insalate dal gusto che ricorda quello del cavolo usando le foglie più tenere, oppure anche come ingrediente di minestre o zuppe.