Contagio da Escherichia Coli: La carne sana e le mucche da latte possono avere il batterio E.Coli nel loro intestino. La carne può essere contaminata dal germe durante il processo di taglio, durante la lavorazione l’E. Coli si può mischiare alla carne che successivamente verrà consumata. Il metodo più comune per contrarre l’infezione è mangiare cibi infetti. Si può essere contagiati cucinando la carne a un temperatura bassa e non sufficiente per l’eliminazione del batterio o esponendola per poco tempo alla cottura. Quando si mangia carne poco cotto il batterio entra nello stomaco e nell’ intestino. I sintomi si manifestano circa sette giorni dopo aver contratto il batterio. Il primo segnale sono forti dolori addominali. Dopo poche ore comincia una diarrea molto liquida. La dissenteria porta il tuo corpo a perdere i fluidi e i sali minerali e alla disidratazione. L’individuo infetto si sente spossato e debilitato. La diarrea dura per circa un giorno. Le deiezione liquide si modificano in deiezione sanguinolente. L’infezione porta dolori continui all’intestino e le feci diventano sangue. Defecare sangue può durare dai 2 ai 5 giorni. L’infezione può dare anche dieci scariche al giorno. Alcuni dicono di aver avuto scariche solo di sangue e non più miste a feci. La complicazioni più comune è la sindrome uremica emolitica. Le persone che soffrono di questa complicazione manifestano anemia emolitica(bassa percentuale di globuli rossi), trombocitopenia( bassa percentuale di piastrine) e insufficienza renale. La sindrome uremica emolitica è più comune per i bambini. Può causare una grave insufficienza renale permanente. Questa complicazione comincia circa 5 o 10 giorni dopo l’inizio delle scariche di diarrea. Chi presenta queste complicazione deve recarsi all’ospedale per ricevere le adeguate cure in modo da contenere gli effetti devastanti dell’infezione. Per diagnosticare l’E. Coli con sicurezza è necessario fare una cultura delle feci. Se le scariche di diarrea sono misti a sangue, bisogna subito contattare il dottore. In modo che il medico possa al più presto praticare una cultura delle feci per trovare la presenza del batterio. Bisogna fare l’esame nelle prime 48 ore dopo le scariche di diarrea. Non ci sono speciali trattamenti, a parte rimedi semplici come bere molta acqua e osservare le eventuali complicazioni. Non bisogna prendere medicinali che fermino la diarrea, senza il consiglio del dottore. Gli antidiarroici fermano sì le scariche di diarrea, ma allo stesso tempo impediscono la fuoriuscita del batterio che rimane così nell’intestino e fa espandere l’infezione. Se si è molto disidratati, bere molto acqua , ma se non fosse sufficiente recarsi all’ospedale dove per l’evenienza si verrà idratati tramite flebo. Puoi diminuire il rischio di essere infettato dal batterio maneggiando e cucinando la carne con cura e tenendo ben presente alcune regole igieniche. Per la tua sicurezza segui le seguenti regole: Con un po’ di attenzione e un po’ d’informazione si può ovviare a spiacevoli problemi, che sono sufficienti per rovinare una settimana importante, una vacanza, una festa e soprattutto portare a gravi complicazioni. Mi è caduta una goccia di acqua insaponata nella tastiera, spero di non aver rovinato il computer, ma mi sono appena lavato le mani :)
Può essere trasmesso da persona a persona nei centri di cura giornalieri, nelle sale di aspetto e negli ospedali. Se hai questa infezioni e non ti lavi bene le mani con il sapone, dopo essere andato in bagno, puoi trasmettere il batterio ad altri, quando tocchi qualsiasi cosa e specialmente il mangiare. Le persone infette sono molto contagiose. I bambini non dovrebbero andare a scuola o l’asilo prima di aver fatto due prove positive delle feci(che provino che l’infezione è passata.) Gli anziani dovrebbero stare nel letto anche loro minimo due giorni e finché il test delle feci non risulta negativo.Sintomi Escherichia Coli:
Può venire febbre alta, poco febbre o anche nessun innalzamento della temperatura. Può venire anche nausea e vomito. Se hai alcuni di questi sintomi: diarrea, con sangue e acqua, dolori allo stomaco, febbre, nausea e vomito, cerca subito un dottore.Escherichia Coli può dare complicazioni?
Come diagnosticare l’E.Coli?
Come si cura l’infezione?
Come si può evitare di essere infettato dall’escherichia coli ?
Escherichia coli
L’Escherichia Coli è un batterio che porta forti dolori all’addome e scariche ripetute di diarrea, per la diffusione e la facilità di trasmissione ha preso anche un diminutivo: E. Coli. Il nome non deriva dal latino, ma da Escherich: il cognome dello scopritore del batterio. L'E.Coli è uno dei batteri più diffusi al mondo e può portare a deiezioni liquidi miste a sangue e sicuramente ad un bello spavento, vedere il sangue insieme alle feci non è cosa piacevole. I sintomi sono più accentuati nei bambini e negli anziani, ma soprattutto nelle persone affette già da altre malattie. E. Coli si diffonde maggiormente nei mesi estivi e negli stati del nord.