La forfora secca può essere derivante da uso abituale di prodotti troppo aggressivi per i capelli (es: shampoo, gel, lacche) che disidratano eccessivamente il cuoio capelluto, infiammandolo e dando il via al rapido ed esagerato ricambio cellulare.
Quali sono le cause?
Stress e disturbi correlati potrebbero portare a grattarsi in continuazione la testa, determinando la forfora secca.
Esiste poi la psoriasi, una malattia infiammatoria cronica della pelle, dalle cause non ancora note, che porta alla comparsa a livello del cuoio capelluto di chiazze rossastre, rotondeggianti, chiaramente delimitate ai bordi e ricoperte di squame sovrapposte bianco-argentee, più o meno pruriginose.
Come si cura la forfora secca?
La cura per la forfora secca deve mirare, quando possibile, a rimuovere le cause che sono all'origine della forfora secca.
Utili rimedi contro la forfora secca:
Contro le chiazze di forfora localizzate, applicare, una o due volte alla settimana, per circa due mesi, shampoo cheratolitici, che rallentano l'accumulo di squame sul cuoio capelluto: si applicano sulla testa piccole quantità diluite in acqua, si massaggia e si lascia agire per qualche minuto, produpoi si risciacqua accuratamente con acqua tiepida.
Sono utili anche prodotti che contengono zolfo, zinco piritione, alfaidrossiacidi, in grado di ridurre la formazione e l'accumulo di squame, riequilibrando il cuoio capelluto.
Evitare lavaggi frequenti con shampoo aggressivi e troppo sgrassanti, preferendo quelli che rispettano il pH (il grado di acidità) naturale della pelle, che è compreso tra 4-6.