Hamamelis virginiana in omeopatia:
Il tipo Hamamelis ha spesso i capelli biondi.
Ha difficoltà nel prendere decisioni da solo, compito che cerca di delegare agli altri.
E' generalmente molto insicuro e perciò si fida del prossimo che però, a volte, lo delude.
L'Hamamelis svolge una importante azione astringente sui tessuti, motivo per cui è un valido rimedio in caso di emorragie interne ed esterne, ed è indicato anche nel trattamento di vene deboli e troppo dilatate e contro infiammazioni e crampi.
Sul piano psichico aumenta la capacità decisionale e la forza di volontà.
Infine aiuta a uscire daglistati depressivi.
Principali campi d'applicazione della hamamelis in omeopatia:
L'Hamamelis è indicato in caso di emorroidi che sanguinano dopo l'evacuazione, vene deboli o varicose e infiammazioni venose. Inoltre, esso aiuta a risolvere problemi ginecologici, come, per esempio, dolori mestruali accompagnati da crampi, flusso abbondante, ovaie infiammate e lievi emorragie durante il ciclo.
L'Hamamelis è efficace anche nel trattamento di epistassi e tosse con espettorazioni catarrose ed ematiche. Infine e indicata per curare geloni, ematomi dolorosi provocati da lesioni e occhi pesti o iniettati di sangue.
Disturbi per i quali viene impiegata l'hamamelis virginiana in omeopatia:
- Insicurezza
- Incapacità decisionale
- Eccessiva fiducia negli altri
- Predilezione per attività sportive leggere, come passeggiate o gite in bicicletta
- Spossatezza appena alzati
- Epistassi frequenti
- Ematoma all'occhio
- Cefalea che migliora con l'epistassi
- Emorroidi sanguinanti durante la defecazione
- Vene deboli e varicose
- Predisposizione ai trombi
- Infiammazioni venose
- Predisposizione a lividi
- Ematomi
- Escoriazioni sanguinanti
- Flusso mestruale abbondante e prolungato
- Infiammazione delle ovaie e delle tube
- Emorragie
- Mestruazioni
Preparazione del rimedio omeopatico a base di hamamelis:
Per la preparazione del rimedio si separa la corteccia di una pianta giovane dalla radice e dai rami.
Lo strato superficiale della corteccia viene poi triturato e ridotto in polpa.