A cosa serve l'Hydrastis canadensis?
Viene associata vantaggiosamente a piante dotate di azione vasculoprotettrice nel trattamento dell'insufficienza venolinfatica e nel trattamento delle emorroidi (Hamamelis, Aesculus, Ruscus ecc.) e se ne consiglia comunque solo l'uso topico.
Nome comune: Idraste; Radice gialla
Francese: Hydrastis; Racine orange
Inglese: Golden seal
Famiglia: Ranunculaceae
Parte utilizzata: rizoma
Costituenti principali Hydrastis canadensis:
- alcaloidi isochinolici (3-6%): berberina, canadina, idrastina...
- amido, resina amara, olio essenziale
- fitosteroli
Attività principali:
- vasocostrittrice,
- ipertensiva;
- ossitocica;
- vulneraria;
- antisettica.
Curiosità su Hydrastis canadensis:
- La pianta venne introdotta nella medicina europea nel 1861, in Inghilterra, quindi arrivò in Germania (1883) ove venne utilizzata in particolar modo in ambito ginecologico (menorragie e metrorragie, dismenorrea).
Inizialmente trovò impiego anche nella terapia antimalarica.
L’hydrastis canadensis è una pianta perenne della famiglia delle ranuncolacee, conosciuta come un’erba originaria del Canada e degli Stati Uniti, dove cresce e si sviluppa come una piccola pianta dal fusto violaceo e da uno spesso rizoma di colore giallo impiegato per diversi scopi medicinali spesso combinato con altre piante come l’echinacea in maniera da aumentare l’effetto positivo sull’organismo. I nativi americani impiegavano infatti utilizzavano infatti l’hydrastis canadensis per numerosi problemi che affliggono il corpo, seguendo un trattamento a base di quest’erba per:
- Disturbi digestivi
- Irritazione o infezione agli occhi
- Influenza e comuni sintomi stagionali
- Diarrea e costipazione
- Disintossicazione di fegato e reni
Queste condizioni che possono essere trattate con l’uso della hydrastis canadensis vengono bloccate e risolte soprattutto grazie alle proprietà della pianta officinale che è considerata un ottimo antinfiammatorio, antiepatico, antibiotico, lassativo ed emmenagogo, da cui potete sicuramente ricevere diversi benefici per numerosi aspetti del vostro corpo, migliorandone la funzione generale.
Possibili effetti collaterali
Sappiate però che l’uso eccessivo o prolungato della hydrastis canadensis può provocare alcuni effetti collaterali motivo per cui sarebbe sempre bene seguire i consigli e le indicazioni di un esperto nel campo dell’omeopatia o di un qualunque medico specializzato.
Hydrastis Canadensis e la barberina
Uno dei principali componenti della hydrastis canadensis è la berberina, una sostanza che promuove la salute del sistema immunitario ed aumenta la sua capacità di difendersi da una gran quantità di germi e batteri che affliggono i sistemi operativi del corpo, portando rischi riguardanti la salute dell’organismo.
Per curare ferite e tagli
Le proprietà antimicrobiche ed antinfiammatorie sono efficaci per permettere la guarigione di tagli e feriti oltre che per prevenire e curare diverse malattie quali infezioni fungine della cute, acne, eruzioni cutanee, eczema ed herpes labiale.
Altri trattamenti con Hydrastis Canadensis
La hydrastis canadensis migliora le contrazioni intestinali favorendo il passaggio del cibo e riducendo la quantità di tossine liberate durante la fase digestiva, e risulta un rimedio naturale per diversi problemi quali mal di stomaco, colite, emorroidi, stitichezza, diarrea e gastrite.
L’infusione di quest’erba officinale viene utilizzata anche come trattamento per trattare le condizioni compromettenti delle vie aeree respiratorie causate da allergie, malanni comuni e patologie ereditarie come l’asma.