Con il Causticum si possono curare anche le nevralgie facciali che insorgono dopo un raffreddore o un colpo d'aria e la tosse secca e fastidiosa. Inoltre, il Causticum è particolarmente indicato come ricosituente in un periodo di stanchezza fisica generale, caratterizzata da crescente fiacchezza e apatia. Infine esso aiuta a superare le paure ingiustificate.
II tipo Causticum ha l'espressione sempre preoccupata i capelli e gli occhi scuri e la carnagione olivastra. Soffre di mal di schiena e si considera una persona poco sportiva. Inoltre ha un'eccessiva compassione per il dolore altrui. II Causticum è indicato per attenuare tutti i dolori acuti e lancinanti. Questo rimedio omeopatico fortifica la muscolatura debole ed i nervi inattivi. Stimola la produzione di succhi gastrici e favorisce, quindi, la digestione. Inoltre, è d'aiuto per chi è emotivamente fragile e influenzabile
Principali campi d'applicazione Il Causticum è generalmente un valido aiuto per disturbi di natura neuromuscolare. Esso contrasta l'ipersensibilità, i crampi, gli strappi muscolari, i tremori ed è un valido aiuto per dolori alle articolazioni e ai tendini e per rigidità di schiena, di fianchi e di gambe. Questo rimedio, inoltre, allevia l'ansia acuta, la depressione e gli attacchi isterici. Infine, grazie al suo effetto energizzante, risulta un valido aiuto, per esempio, per chi deve assistere i malati per diverse ore consecutive.
Preparazione del rimedio La sostanza base è la polvere di calce. In un mortaio di porcellana vengono mescolati circa 60 g di questa polvere con bisolfato di potassio e acqua bollente. Si ottiene così una pasta che viene distillata con un particolare procedimento. Il distillato contiene il Causticum concentrato che, infine, viene preparato alla giusta potenza.
Disturbi principali
- Ipersensibilità a stimoli esterni
- Forte impressionabilità
- Grande paura di disgrazie e della morte
- Ossessioni frequenti
- Mal di testa pulsante e lancinante
- Attacchi di emicrania con nausea e vomito
- Disturbi visivi, vista debole
- Nevralgia al viso provocata da aria fredda con dolori reumatici
- Sensazione di avere una forte pressione d sul petto
- Tosse forte e secca
- Raucedine con improvvisa afonia
- Crampi e tensioni muscolari
- Dolori reumatici
- Rigidità articolare
- Mal di schiena
- Rigidità alla nuca
- Sensazione di nausea guardando il cibo
- Desiderio di bevande fredde
- Crampi allo stomaco e all'intestino
- Predisposizione a fistole anali e a emorroidi
- Ritenzione idrica con crampi alla vescica
Il potassio e la omeopatia...
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