Nome comune: SedanoSedano e proprietà della pianta
Francese: Celeri
Inglese: Celery
Famiglia: Apiaceae
Parte utilizzata: radice, pianta, fruttoCostituenti principali della pianta di sedano
Attività principali del sedano:
aromatizzanti, digestive, carminative; diuretiche; emmenagoghe, sedative
Anche i frutti esercitano azione diuretica: l'attività è attribuita all'olio essenziale che stimola l'epitelio renale. Oltre all'attività emmenagoga è stata segnalata un'azione ossitocicasostenuta dall'apiina.L'azione esercitata a livello della circolazione pelvica, che risulta incrementata, e quindi degli organi relativi, può giustificare la reputazione, discutibile, di pianta afrodisiaca. Il frutto possiede anche proprietà sedative, spasmolitiche dovute ad alcuni componenti dell'olio essenziale (metilftalidi). Le cumaruie presenti possiedono, inoltre, proprietà sedative e battericide. Sono stati individuati, ma non ancora identificati, alcuni alcaloidi che, in un'ampia sperimentazione su animali, hanno manifestato attività tranquillante e depressiva del sistema nervoso centrale. Conosciuto è, ovviamente, l'uso alimentare: il Sedano dolce (o Sedano da costa) per 100 g di parte edibile contiene, fra gli altri, fibra (1 g), Calcio (31 mg), Fosforo (45 mg), Ferro (0,50 mg), Sodio (130 mg), Potassio (350 mg), vitamina Bl (0,06 mg), vitamina B2 (0,19 mg), vitamina PP (0,20 mg), vitamina A (207 mcg), vitamina C (32 mg). Il valore calorico è di 21 calorie Evitare la somministrazione nelle affezioni renali acute o croniche e in gravidanza. L'uso esterno è da attuare con molta cautela per la presenza di furanocumarine fotosensibilizzanti (bergaptene). Generalmente la concentrazione abituale di psoraleni nella pianta è tale che l'assunzione per os non espone al rischio di fotosensibilizzazione, mentre risulta invece più che sufficiente in soggetti che si sottopongono a PUVAterapia. Evitare il contatto prolungato (dermatiti). Infuso: 1,5 g di semi per tazza d'acqua fredda; una o due tazze al giorno.Impiego terapeutico della pianta di sedano:
Anche i frutti del sedano fanno bene
Cosa contiene la pianta di sedano
Tossicità ed effetti secondari del sedano
Curiosità sulla pianta di sedano
Forme farmaceutiche e posologia
Estratto fluido: 2-5 g più volte al dì prò die (1 g = 35 gocce).
Apium graveolens T.M.: 30 gocce tre volte al giorno.