Una cattiva circolazione, infatti, preclude un utilizzo ottimale del grasso di riserva, che così si accumula senza essere rimosso per l’utilizzo.
A questo punto, le cellule adipose iniziano a comprimere i capillari, sia venosi che linfatici, già fragili.
I primi, sottoposti a pressione, iniziano a trasudare liquidi dalle pareti, ormai divenute permeabili, che si sommano ai liquidi extracellulari e si depositano nell’interstizio cellulare.
I secondi, perdono la capacità drenante.
Questa situazione provoca un’infiammazione del tessuto adiposo che, di conseguenza, prima diviene fibrotico e poi sclerotizza.
I capillari diventano così sempre più fragili ed il drenaggio dei liquidi sempre più difficile.
Inizia un “circolo vizioso” che porta allo sviluppo della patologia, perché di questo si tratta, dunque, non solo di un inestetismo, in tre fasi.
Le tre fasi e tipi di sviluppo della cellulite sono:
- Edematosa: Si genera un edema, cioè un accumulo di liquidi specie intorno a caviglie, polpacci, cosce e braccia.
- Fibrosa: Aumenta il tessuto connettivo che, avvolgendo quello adiposo, lo rendo più solido. Questo stadio è caratterizzato da nodulini e dalla cosiddetta pelle a buccia d’arancia.
Il tessuto diviene dolente al tatto. - Sclerotica: Si forma una sclèrosi, il tessuto diventa cioè duro e si formano noduli di dimensioni maggiori.
Il tessuto risulta dolente anche se non viene toccato.
L’insorgenza della cellulite è determinata da fattori che, purtroppo, possono sommarsi tra loro.
Alcuni dei fattori che determinano l’insorgenza della cellulite non sono eliminabili e per questo sono detti primari (sesso, razza, familiarità).
Altri fattori, detti secondari, sono collegati ad alcune fasi della vita, a patologie particolari o all'assunzione di farmaci.
Altri fattori sono detti fattori aggravanti (ad es. cattiva alimentazione o sedentarietà, stress, fumo) e sono facilmente controllabili.
La cellulite non va via da sola o in seguito a diete drastiche.
La cellulite è una vera e propria malattia a carico del tessuto connettivo e del microcircolo.
Il problema va risolto per condurre una vita migliore, e va risolto attaccandolo su più fronti (dieta, attività fisica, trattamenti localizzati, sia estetici che medici).