Componenti principali della piantaggine:
- Glicosidi iridoidici: tra cui aucubina (0.3-2.5%), catalpolo (0,3- 1,1%), asperuloside
- Flavonoidi: (apigenina, luteolina, scutellarina)
- Mucillagini: sono circa il 6.5%, costituite da almeno 4 polisaccaridi ricca soprattutto in D-galattosio, L-arabinosio, 40%, acidi uronici, enzimi.
- Tannini: (6,5%); acido clorogenico e neoclorogenico
- Cumarina esculetina, acidi fenoli
Le principali attività e della piantaggine
- Antiinfiammatoria: Gli iridoidi contenuti nel fitocomplesso sono responsabili dell’attività antiinfiammatoria, antimicrobica e antiallergica della pianta.
- Cicatrizzante: la tradizione accorda soprattutto alle foglie fresche una azione cicatrizzante utile nella terapia delle ulcere varicose e delle ferite.
- Antitussiva ed espettorante: Le mucillagini svolgono un’azione emolliente e sedativa tramite l’effetto ricoprente sugli epiteli, i tannini poi esplicano l’azione antivirale ed astringente. L’aucubina ha un’attività antiallergica che potrebbe essere utile nel trattamento della bronchite cronica asmatiforme
Proprietà salutistiche della piantaggine:
- Affezioni infiammatorie del tratto gastrointestinale: la tradizione popolare fa uso soprattutto delle foglie fresche triturate o poste in macerazione per qualche ora in acqua bollita per trattare ulcere varicose, piaghe, punture degli insetti ecc., mentre il loro infuso vieneimpiegato contro le affezioni infiammatorie dello stomaco
Erbe officinali piante medicinali