Nome comune: Marrubio; Trifoglione
Francese: Marrube blanc
inglese: White horehound wort
Famiglia: Lamiaceae* da non confondere con: Lycopus europaeus L. (Marrubio d'acquo), Ballota nigra L.(Marrubio fetido) e Marrubium candidissimum L.
Parti utilizzate: foglie e sommità fiorite
Costituenti principali:
- tannini (3%)
- sostanze amare diterpeniche (Marrubina 0,3-1%)
- olio essenziale
- mucillagini, pectine, (3-sitosterolo
- flavonoidi ed antociani
- sali minerali (Calcio, Potassio, Ferro)
Attività principali: amaro-tonica, coleretica e colagoga; mucolitica ed espettorante,antiinfiammatoria.
Impiego terapeutico: turbe dispeptiche; obesità, cellulite, dermatosi (intossicazione alimentare), tosse e affezioni bronchiali acute.
Viene utilizzata anche nel trattamento delle turbe dispeptiche, nell'inappetenza, nelle epatopatie
e nelle affezioni a carico delle vie biliari. Presenta tra l'altro gradevoli caratteristiche amaro-toniche ed aromatiche.
Per queste peculiarità può essere una bevanda gradevole da assumere durante gli episodi influenzali o durante la convalescenza.
Il Marrubio possiede proprietà toniche generali e stimolanti, simili a quelle esplicate dall'Artemisia absinthium L. e, a dosi elevate, proprietà antipiretiche: in passato infatti veniva impiegato come febbrifugo nelle febbri intermittenti resistenti al trattamento
con chinino.
Sono segnalate, infine, proprietà ipotensive, vasodilatatrici e cardioregolatrici. La marrubina svolge azione favorevole infatti sulle extrasistoli. Viene associato, per queste sue caratteristiche, al Biancospino.
Dosi troppo elevate possono tuttavia provocare disturbi del ritmo . Per uso esterno viene impiegato (decotto al 6%) come astringente e detergente (proprietà antisettiche) di piaghe in suppurazione o che cicatrizzano male.
Curiosità:
- Gli antichi Egizi utilizzavano la pianta nelle malattie delle vie respiratorie.
- «Celso lo dava già nella tisi unendolo al miele o alla terebentina-Baglivi nell'itterizia, bollito col siero di latte. [...] Gilibert lo chiama una delle migliori piante di Europa: ed Alibert dichiara che in tutte le circostanze, nelle quali la medicazione tonica è indicata, può venire amministrato con maggiore vantaggio di altri vegetabili meno energici, quantunque più lodati» (Scotti, 1872).
- Il nome Marrubio deriva dall'ebraico Mar = amaro e Rob = succo.