Le donne in menopausa, precoce o no, possono avere le mestruazioni in ritardo o comunque un ciclo mestruale piuttosto irregolare e rimanere incinta diventa difficile ma non impossibile. Per diagnosticare che la paziente sia effettivamente entrata in questo momento della vita, spesso il medico si basa principalmente sull’analisi dei sintomi, dal momento che eventuali esami del sangue per controllare i livelli ormonali possono essere utili a dare una conferma, ma non sono determinanti a causa delle fluttuazioni di ormoni che hanno luogo proprio durante la premenopausa. Come anticipato prima, tra i principali sintomi della menopausa ci sono le mestruazioni in ritardo, in quanto gli ormoni femminili iniziano un ciclo diverso dal consueto. Oltre a questo tassello importante vi sono ulteriori sintomi legati peraltro tutti facilmente riconoscibili ad esempio: Ma l’aspetto forse più fastidioso di tutto questo è il rischio d’incorrere in cicli mestruali che si trasformano in vere e proprie emorragie, e non si tratta solo un piccolo inconveniente che ostacola lo svolgimento delle normali attività quotidiane: un flusso particolarmente intenso comporta infatti un aumento dell’affaticamento, ma soprattutto può provocare un’anemia da carenza di ferro. E se è vero che la maggior parte dei casi di anemia sono facilmente trattati con integratori di ferro per via orale, a volte il sanguinamento è così intenso da comportare pesanti conseguenze come una mancanza di respiro e palpitazioni cardiache gravi che richiedono un’immediata ospedalizzazione. Se, però, un’irregolarità nei cicli mestruali è piuttosto comune e normale durante la premenopausa e la menopausa, esistono anche altre patologie che possono dar luogo ad anomalie durante le mestruazioni. Potenziali cause di mestruazioni anomale possono infatti essere collegati all’uso di una pillola anticoncezionale, ad una gravidanza, ai fibromi, a problemi di coagulazione del sangue o, raramente, anche al cancro. Se si dovessero verificare una qualsiasi delle seguenti situazioni si suggerisce di consultare un medico per escludere cause ben più gravi:Menopausa e mestruazioni
I sintomi della menopausa
i flussi mestruali sono molto abbondanti o accompagnati da coaguli di sangue i cicli hanno una durata più lunga del solito Si verificano mestruazioni a “spotting” dopo il rapporto sessuale I cicli si verificano più ravvicinati o con un intervallo più lungo del solito
In generale, le mestruazioni irregolari sono molto comuni durante la premenopausa: il primo sintomo è infatti in genere proprio un accorciamento della durata del ciclo, che poi si trasforma al contrario in un allungamento di tale fase ed in mestrui che letteralmente non compaiono per lunghi periodi di tempo. Una ragione frequente alla base di questo fenomeno sta nel fatto che l’ovulo non viene più rilasciato: quando ciò si verifica per un tempo sufficientemente esteso, il corpo inizia a liberarsi del rivestimento uterino in modo più frammentario, il che a sua volta conduce a un sanguinamento più prolungato. Questo può avvenire per lunghi periodi di tempo, o si può invece assistere a una nuova normalizzazione già con il ciclo successivo. Molte donne trovano sollievo dalle vampate di calore con l'assunzione di ormoni sostitutivi, somministrazione che può avvenire ricorrendo per un breve periodo di tempo a una pillola anticoncezionale a basso dosaggio, ai cerotti anticoncezionali, alle iniezioni di progesterone. E’ importante però precisare che non in tutti i casi è opportuno ricorrere a questo tipo di terapia, ed è quindi sempre opportuno consultare il proprio medico prima di iniziare un qualsiasi trattamento ormonale. Si può poi trovare sicuro giovamento avendo cura del proprio benessere generale, seguendo poche semplici regole:Mestruazioni in ritardo
L’equilibrio ormonale, infatti, in questa fase appare del tutto compromesso: può capitare che per alcuni mesi i livelli di estrogeni e/o di progesterone siano particolarmente elevati, e che magari invece nei mesi successivi siano eccessivamente bassi, e tutto ciò influisce sul corretto andamento del flusso mestruale.Rimedi e consigli utili per le mestruazioni in ritardo in menopausa
Fare esercizio fisico Smettere di fumare Dormire più a lungo e cercare di andare a letto e di svegliarsi alla stessa ora ogni giorno Limitare l’assunzione di alcolici Mantenere un peso idoneo alla propria costituzione Assumere degli integratori multivitaminici Bere almeno otto bicchieri di acqua al giorno
Per gestire al meglio l’irregolarità nei cicli mestruali durante la premenopausa e la menopausa esistono poi numerose opzioni di trattamento, che comprendono un cambiamento nello stile di vita, terapie alternative e specifiche procedure mediche. La medicina alternativa, in particolare, offre numerosi integratori a base di erbe principalmente derivati da: Esistono poi procedure mediche che vanno dalla semplice terapia di sostituzione ormonale a veri e propri interventi chirurgici come l'isterectomia (l'asportazione chirurgica dell'utero) o la dilatazione ed il raschiamento, che consistono in una procedura che prevede il dilatamento dell'apertura del collo dell'utero ed il raschiamento dell’'endometrio). A causa del loro costo piuttosto elevato e degli effetti collaterali ad esse associate, tra cui un più alto rischio di contrarre alcuni tipi di cancro, queste devono essere considerate solo come le ultime risorse in caso di sintomatologie particolarmente gravi.Trattamenti naturali per le mestruazioni in ritardo in menopausa