Il consulto dal medico
Prima di iniziare una dieta è buona norma rivolgersi al medico di famiglia per fare un controllo delle proprie condizioni di salute e verificare quale possa essere la causa del metabolismo lento.
Ci potrebbe essere una disfunzione tiroidea oppure un problema di altro tipo che va appurato attraverso gli esami di routine.
Se per fortuna non si riscontrano delle malattie allora l'unico modo per stimolare il metabolismo lento è quello di modificare le abitudini.
Cambiare le abitudini
Un'alimentazione sbagliata e la mancanza di attività fisica portano ovviamente a prendere peso per cui una dieta sana e bilanciata unita all'esercizio fisico mirato sono un mix favoloso che aiuta a stimolare un metabolismo e lento e favorisce la perdita di peso.
Mangiare poco e spesso
Per mantenere attivo il metabolismo è necessario fare almeno 6 piccoli pasti nell'arco della giornata e fare uso di cereali integrali. Se a questa dieta si unisce un'attività fisica regolare, almeno una 20ina di minuti al giorno, tutti i giorni i risultati si vedranno. Non è necessario sottoporsi al massacro in palestra ma basta rivolgersi a personale esperto e chiedere loro un consiglio.
Perchè le diete falliscono?
La dieta è da sempre considerata una montagna insormontabile. Gran parte delle persone pensano che seguire una dieta significa mangiare cibi che non si apprezzano, la cui preparazione richiede anche parecchio tempo. Messa in questi termini ovviamente la dieta è davvero un problema.
La cosa che non viene insegnata e spiegata quando si inizia una dieta è come fare la spesa, mettendo da parte i cibi ricchi di grasso e privilegiando gli alimenti dietetici.
Un'altra cosa da non dimenticare è che non mangiare provoca solo danni in quanto il metabolismo è stimolato dall'assunzione di cibo: è proprio per questo che si raccomanda di mangiare poco e spesso, facendo degli spuntini che hanno lo scopo di spezzare la fame.
Davanti a cibi senza sapore, con limitazioni quantitative, mancanza di energia, perché spesso si pensa che non mangiare faccia dimagrire e faccia bene, la dieta è destinata a fallire.
Non mangiando il metabolismo si blocca e quando si riprende a mangiare regolarmente quei pochi chili persi si riacquistano subito.
Iniziare a piccoli passi
Quando si parla di dieta non si deve partire col piede sbagliato, anche perché perdere peso oltre che per un problema prettamente estetico lo si fa per prevenire malattie importanti.
Prima della dieta vera e propria è necessario che le persone che decidono di seguirla mettano in moto il metabolismo lento con l'attività fisica.
I chirurghi che fanno interventi di chirurgia bariatrica, chiedono ai loro pazienti, che devono essere operati, di fare un'attività fisica regolare e quotidiana che consenta loro di iniziare a perdere peso, tant'è che si sono stati pazienti che sono dimagriti con il solo esercizio fisico senza ricorrere al chirurgo.
Esercizi semplici
Quando si entra in palestra l'obiettivo primario è sempre quello di buttare giù quell'odiosa pancetta e ci si mette a fare addominali fino a distruggersi. Per evitare anche un sovrallenamento basta seguire queste semplici regole.
Riscaldamento
Prima di fare qualunque esercizio è buona norma fare un riscaldamento che può essere qualche minuti sul tapis roulant oppure sulla cyclette.
Lo squat
È un esercizio che ha come finalità quello di tonificare i muscoli delle cosce ed i glutei. Si parte in posizione eretta, successivamente si piegano le gambe e si mette in fuori il sedere. Da questa posizione si fanno circa 10 ripetizioni per tre volte.
L'affondo con un peso al braccio
Dalla posizione eretta si prende un peso con la mano destra, si porta avanti la gamba sinistra in modo da portare la caviglia parallela al ginocchio destro e da questa posizione alzarsi e scendere giù per circa 10 ripetizioni, utilizzando gli addominali per tirarsi su.
Addominali
Sdraiarsi con la schiena a terra e piegare le gambe e mettere le braccia lungo i fianchi. Da questa posizione sollevarsi facendo leva solo coi muscoli addominali e cercare di stare su qualche secondo e poi scendere giù lentamente.
Torsione del busto
Dalla posizione eretta prendere una bastone e metterlo sulla nuca. Tenendo in tensione gli addominali fare delle torsioni col busto prima da una parte e poi dall'altra. Fare questo movimento per 10 volte.
Rotazione delle braccia
Sempre dalla posizione eretta afferrare una palla con le mani ed eseguire dei cerchi tenendo le braccia tese e cercare di scendere lentamente con le gambe. Fare questo esercizio per circa 10 volte.
Si tratta di esercizi molto semplici che si possono tranquillamente fare anche a casa, anche se sarebbe decisamente meglio rivolgersi ad un personal trainer che preparerà una scheda di allenamento sulla base delle proprie esigenze.