Miele di Sulla
Stiamo parlando del miele di Sulla, che nella sua presentazione in etichetta si può scoprire proveniente da Calabria, Campania, Sardegna, Sicilia, ma anche Abruzzo, Molise… un po’ tutte le regioni centro meridionali, insomma. Andiamo allora a scoprire l’Erba Sulla, che per scelta viene qui riportata con la maiuscola per meglio distinguerla dal resto. Infatti, una ricerca non è molto agevole, perché nell’insieme dei risultati viene incluso tutto ciò che riporta la parola “sulla”, quindi anche la preposizione articolata “sulla” (esempio: la capretta che stava “sulla” panca…).
L’ Erba Sulla (Hedysarum coronarium)
L’ Erba Sulla è una pianta erbacea perenne, appartenente alla famiglia delle leguminose. E’ originaria della regione mediterranea, dove viene tradizionalmente coltivata, praticamente in tutte le regioni centro meridionali del nostro Paese. Di costituzione robusta e “perspicace”: si trova infatti a suo agio ovunque, basta che non faccia troppo freddo. Quindi, freddo a parte, si adatta a tutto, a cominciare dai terreni argillosi del Pliocene, ma anche al litorale, dove avviene una ricaduta di umidità salmastra, che a essa fa un baffo: basta solo che non faccia troppo freddo. Si adatta perfino a substrati calcarei più o meno alcalini e resiste stoicamente anche a lunghi periodi di siccità. E’ molto apprezzata dagli allevatori, che ne fanno uso a comporre un foraggio di ottima qualità per il bestiame, avendo come principale caratteristica un alto valore nutritivo, ricco di proteine. Oltre ad essere coltivata per produrre foraggio di alta qualità destinato all’alimentazione degli armenti, l’Erba Sulla cresce anche in forma spontanea su terreni incolti, soprattutto al sud della nostra penisola. Abbiamo visto che resiste alla siccità, ma non al freddo: muore a temperature di 6 – 8 °C sotto zero, e così si spiega perché non sia presente nella pianura padana e nell’Italia settentrionale in genere, a parte forse alcune zone del Piemonte. Anche se… viene coltivata come pianta ornamentale in molti giardini nordici, dove durante l’inverno viene adeguatamente protetta dal gelo, con l’eccezione della English Riviera nel Devon, dove la protezione non è necessaria. Mai sentito parlare di Torquay? Da quelle parti è nata Agatha Christie…, ma il fatto curioso è che, nonostante la latitudine, in dicembre o gennaio le aiuole sono fiorite e le palme trionfano che nemmeno a Cannes… Tutto questo grazie all’influsso del “Gulf Stream”, la corrente del golfo. Beh, lì sicuramente l’Erba Sulla si trova a proprio agio, visto che nei paraggi si coltiva anche la vite e si produce anche dell’ottimo vino. Una delle caratteristiche principali dell’Erba Sulla è che, essendo una leguminosa, ma più di tutte le altre leguminose, riesce a bonificare in maniera eccellente i terreni già sfruttati da altre colture, arricchendo il suolo di azoto, e pertanto viene inserita tra due coltivazioni di cereali. La saggezza dei contadini non può sbagliare, tenuto conto che è una delle specie da foraggio tra le più apprezzate e nutrienti, offre un “di più” quando si presenta la necessità di rigenerare il terreno per la rotazione di colture: è il suo momento, e per questo compito a è più indicato dell’Erba Sulla.
Fiorisce da aprile a giugno, con fiori piuttosto grandi, di un bel colore rosso vivo. La fecondazione è incrociata, assicurata naturalmente dalle nostre amiche api, che nelle loro visite di fiore in fiore, non sapendo resistere a tanta grazia, abbondanza e bellezza dei fiori ricchi di nettare, provvedono a mettere in essere l’impollinazione, portando a casa un prezioso nettare che darà come risultato il miele di Sulla, una poesia…
Come abbiamo visto, quindi, oltre ad essere un’ ottima erba “nettarifera” e dalle molteplici proprietà nutritive per il bestiame, l’Erba Sulla è anche un fertilizzante naturale, in grado di fertilizzare un terreno sterile o troppo sfruttato, arricchendolo in breve tempo delle sostanze azotate che aveva perduto. Ma non è tutto, per la bellezza dei suoi fiori è una pianta che può vantare anche caratteristiche ornamentali, indicatissima quindi per essere inserita nei giardini, tenuto conto anche della sua benefica azione rigeneratrice sul terreno.
Guardiamo insieme alcune belle immagini dei fiori di Sulla:
- meditflora.com/flora/hedysarum.htm
- sciencephoto.com/media/50472/enlarge
- pbase.com/ubs86tk/image/111988709
- fotografieitalia.it/foto.cfm?idfoto=4282
- fotodisardegna.it/flora/s/sulla.htm
Il miele di Sulla e le sue proprietà benefiche (consigliato anche agli sportivi)
Il miele di Sulla si presenta con un colore quasi bianco, quasi sempre cristallizzato, se non quando viene acquistato direttamente dal produttore poco dopo la raccolta, quando è ancora allo stato fluido.
Nella forma cristallizzata mostra una massa uniforme e pastosa a grani fini.Il profumo è delicato, sa di fiori ed accenna anche qualche sentore di fieno appena raccolto.Il sapore è altrettanto delicato, dolce ovviamente, anche se con un retrogusto leggermente acerbo. È il miele degli sportivi per eccellenza, perché contiene fruttosio di alta qualità e numerosi oligoelementi, come zinco, rame, magnesio, ferro, manganese. Per queste sue caratteristiche è consigliato prima di un allenamento o dell’attività sportiva, essendo una formidabile fonte di energia, che verrà rilasciata in modo lento e costante a beneficio dell’apparato muscolare sotto sforzo. Si consiglia di sciogliere due bei cucchiai(oni) di miele di Sulla in una tazza d’acqua non troppo calda, per non danneggiare il miele e preservarne tutte le sue proprietà naturali, e bere l’infuso prima dell’allenamento o dell’attività sportiva.
Il miele di Sulla è una produzione tipicamente italiana, ma secondariamente si raccoglie, come produzione monofloreale, anche nei paesi nord africani che si affacciano sul mare mediterraneo. È curioso ricordare che per le sue caratteristiche “molto discrete” in fatto di sapore, essendo per definizione “delicato” ed “equilibrato” è uno dei mieli preferiti per la preparazione di torroni e nell’industria dolciaria.
Ma non è tutto, il miele di Sulla vanta anche altri benefici:
- è lassativo,
- facilita la diuresi,
- è tonico,
- è depurativo,
- è consigliato per applicazioni sulla pelle contro acne e brufoli.
Sono poi sempre valide le caratteristiche e le proprietà che sono comuni a tutti i vari tipi di mieli uniflorali.