Approfondimenti sul miocardio
Questo tessuto muscolare cardicaco essenzialmente si differenzia dalla consueta muscolatura striata volontaria per:
- nuclei che occupano una posizione centrale nella fibra
- miofibrille molto più rade
- striature trasversali (strie scalariformi).
Il miocardio è irrorato da entrambe le arterie coronarie ovvero quella di destra e sinistra, le quali trovano origine a livello della aorta e passando per il foglietto viscerale del pericardio si propagano nel muscolo suddividendosi fino a formare un fittissimo intreccio di vasi capillari, oltre a questi nel miocardio sono presenti ulteriori fasci di fibre che per alcuni caratteri differiscono dal resto della muscolatura cardiaca in quanto nel loro insieme costituiscono l'apparato di conduzione, apparato al quale spetta il compito di trasmettere alle varie parti del cuore lo stimolo alla contrazione che si genera spontaneamente e ritmicamente in corrispondenza del nodo senoatriale.
L'attività contrattile del miocardio viene gestita da numarosi fattori intrinsechi ma il più importante per questo compito è da considerarsi l'innervazione simpatica assieme a quella parasimpatica.
Possibili problematiche relative al miocardio
Purtroppo il miocardio può venire coinvolto da un numero molto elevato di patologie, le più comuni sono:
- disturbi della circolazione spesso attribuibili a stenosi o comunque occlusione delle arterie coronarie
- angina pectoris
- infarto miocardico
- la miocardiosclerosi
- miocardosi
- miocarditi
- molto raramente anche tumori
Oltre a queste appena citate che riguardano nel suo insieme il miocardio esistono anche altre patologie che possono interessare singolarmente o anche assieme endocardio e pericardio e tutte queste situazioni portano scompensi contrattivi causando un aumento dilatatorio e della ipertrofia.