Come riconoscere una morsicatura (quali sono i sintomi)?
Se un bambino è morso o graffiato da un animale non è difficile riconoscerlo, sia perché il bambino racconta l'accaduto, sia perché l'aspetto della lesione è caratteristico e ben riconoscibile.
Cosa fare in caso di un morso o graffio di animale?
Se la morsicatura o comunque il contatto del bambino con l'animale non ha provocato ferite della pelle, ma semplici contusioni non sono necessari specifici trattamenti e non c'è pericolo di trasmissione di rabbia o tetano. Se la ferita invece è aperta bisogna quanto prima:
- lavarla con acqua e sapone accuratamente
- sciacquare, poi, abbondantemente con acqua, meglio se corrente
- disinfettare con antisettico
- in caso di ferite più gravi, rivolgersi subito ad un pronto soccorso
In ogni caso, ogni qualvolta un bambino viene morsicato o graffiato da un animale è bene consultare un medico, il quale si accerterà che il bambino sia vaccinato contro il tetano e poi, secondo i casi, deciderà di:
- somministrare una dose di immunoglobuline antitetaniche
- vaccino antitetanico (insieme o in alternativa alle immunoglobuline)
- antibiotici per via orale
Altre cose da fare in caso di morso
In caso di ferite più ampie possono essere necessari punti di sutura, ma talvolta, secondo il parere del medico, si può scegliere di non applicarli per fare in modo che la ferita sia detersa nel modo più accurato possibile ed esposta all'aria. Per quanto riguarda la somministrazione del vaccino antirabbico la decisione non è da prendere alla leggera, in quanto il vaccino richiede parecchie iniezioni e soprattutto può causare reazioni di piuttosto serie. Esso però va sempre somministrato se non si conosce l'animale che ha aggredito il bambino o se questo, sottoposto ad osservazione, mostra sintomi della malattia. Comunque se si sospetta un'infezione da rabbia è bene rivolgersi nel più breve tempo possibile ad un centro specializzato. Esistono in Italia specifici Centri Antirabbica a cui potersi rivolgere per una profilassi completa e specifica o per una cura puntuale e tempestiva della malattia.