Cura mentre la malattia è in corso Il consumo eccessivo di alcol provoca la maggior parte dei casi di pancreatite cronica. È importante che non ne beviate. Anche piccole quantità possono causare forti dolori e complicazioni. Grandi quantità invece possono provocare la morte. Se avete la pancreatite cronica, potete fare qualcosa per il dolore. Il trattamento include: Se nonostante prendiate questi farmaci il dolore continua, consultate il medico: vi prescriverà medicine più forti. Potrebbe essere necessario un intervento chirurgico per: La chirurgia può anche drenare una pseudocisti che blocca il passaggio. In uno stadio avanzato di pancreatite cronica, il vostro corpo non può assorbire l’adipe. Questo fa sì che le vostre feci diventino: •Sciolte •Grasse e •Soprattutto maleodoranti. Una condizione del genere è chiamata steatorrea. Potreste anche dimagrire, perché il pancreas non produce più gli enzimi necessari a digerire il grasso e le proteine. Le pillole di enzimi pancreatici possono sostituire quelli perduti. Se il pancreas non produce più insulina a sufficienza, è necessario assumerla per via orale. Il medico vorrà sicuramente visitarvi ogni 3-6 mesi per assicurarsi che i farmaci siano efficaci e che non abbiate sviluppato complicazioni della pancreatite cronica. Le complicanze possono includere: La pancreatite cronica inoltre aumenta il rischio d’insorgenza di cancro nell’organo. Terapia intensiva Se la pancreatite acuta è grave, sarete curati nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale, dove vi somministreranno liquidi per via endovenosa e antidolorifici. Per aiutare a curare il pancreas, non dovete mangiare. Durante questo periodo, sarete alimentati attraverso la nutrizione enterale, in cui i nutrienti liquidi sono iniettati nell’intestino tenue attraverso un tubo che è inserito nel naso. Se non siete in grado di tollerare questo genere di alimentazione, è possibile scegliere la nutrizione parenterale totale, in cui i nutrimenti liquidi entrano nel corpo attraverso un tubo (catetere) che è posto in una vena grande, solitamente nel collo o nel braccio. Potete assumere medicine apposite per interrompere la produzione di acido gastrico. Questi farmaci possono aiutare a prevenire la gastrite e il sanguinamento nello stomaco provocato dall’infiammazione. Non curano però la pancreatite. I rimedi naturali sono spesso trascurati dal medico, ma è un vero peccato perché possono essere di grande beneficio. Esistono rimedi naturali per la pancreatite. Ecco i migliori: Sono utili ai fini metabolizzare i grassi. È un buon rimedio, perché ha proprietà anti-infiammatorie è raccomandato perché stimola la produzione di bile. aiuta a disintossicare il fegato. contribuirà a ricostruire i tessuti che sono stati danneggiati. Aiuta a ridurre il dolore. È un altro rimedio naturale che dovreste prendere in considerazione se soffrite di pancreatite, poiché contribuisce a mantenere in buona salute la flora batterica intestinale. Sono utili, perché ricostituiscono gli enzimi persi e aiutano a scomporre il cibo. È dimostrato che erbe come behada, haritaki e amalaki sono buoni rimedi per il trattamento della pancreatite, a causa delle loro caratteristiche purificanti e la loro capacità di contribuire a ricostruire i tessuti stessi. Questi supplementi sono tutti buoni rimedi naturali per la pancreatite. Questa cura naturale è molto importante perché regola la glicemia. Estratti e semi di soia sono buoni rimedi naturali per la pancreatite. Può contribuire a diminuire l'infiammazione e il dolore aiutando il drenaggio dei liquidi digestivi e la disintossicazione del corpo. Dovreste però prendere questo integratore solo se non se non avete calcoli renali. Anche questo supplemento riduce l'infiammazione del pancreas e funziona benissimo. Potete trovarlo nella spezia denominata curcuma. Funziona ancora meglio se combinato con il cardo mariano. È un rimedio omeopatico che aiuta a ridurre: Sono i batteri amici dell’intestino. Diminuiscono il rischio di cancro, e migliorano la digestione in generale e facilitano il lavoro al pancreas. Sono importanti come cura per la pancreatite, perché aiutano a combattere i radicali liberi che possono peggiorare i sintomi. Dovreste mangiare più cibi crudi, poiché contengono un maggior numero di antiossidanti. I prodotti alimentari trasformati distruggono gli antiossidanti e introducono sostanze dannose nel corpo, quindi è meglio se li evitate. In generale, per il trattamento della pancreatite, dovreste mangiare tanti alimenti che sono ricchi di vitamina E, carotenoidi, magnesio e vitamina B12. E per ultimo, ma non meno importante, l'olio di primula. È noto per essere anti-infiammatorio e aiuta a prevenire gli attacchi di pancreatite. In breve, la cura per la pancreatite dipende dalla gravità della vostra situazione. Se non è preoccupante, potete provare i rimedi naturali. In caso contrario, è meglio che consultiate il medico: potrebbe essere necessario il ricovero.Per curare la pancreatite, dovete:
Trattare il dolore
I farmaci da banco che potete prendere sono ad esempio:
Intervento chirurgico
Grassi
Insulina
Complicazioni
Trattamento se le condizioni peggiorano
Farmaci
Casi particolari
Prevenzione
I rimedi naturali più efficaci per la pancreatite
Vitamina B e lecitina
Estratto di foglie di oliva
Concentrato di dente di leone
Cardo mariano
Silice
L-metionina
Lactobacillus acidophilus
Enzimi pancreatici
Erbe ayurvediche
Uva ursina, tarassaco, L-glutammina e selenio
Cromo
Soia
NAC (N-acetilcisteina)
Curcumina (Curcuma longa)
Oscillococcinum
Probiotici
Antiossidanti
Vitamina E, carotenoidi, magnesio e vitamina B12
Olio di primula
Da cosa dipende la cura per la pancreatite
Pancreatite cura
Pancreatite c'e' una cura? La cura adatta dipende dal tipo di pancreatite che avete: acuta, se avete avuto un attacco improvviso; cronica, se la malattia si presenta per molto tempo. Non trascurate quest’infiammazione: può esservi fatale. Consultate subito un medico se la situazione è grave. Per la pancreatite acuta: Riceverete un trattamento in ospedale per permettere al pancreas di guarire. Il medico integrerà i fluidi per via endovenosa (IV) in modo da: Vi daranno farmaci per alleviare il dolore finché l’infiammazione non scomparirà. Per aiutare a far riposare il pancreas, probabilmente non dovrete mangiare nulla per 3-7 giorni. Se la causa della pancreatite sono i calcoli biliari, è possibile che dobbiate sottoporvi alla colangiopancreatografia retrograda endoscopica (ERCP) per rimuoverli. Una volta ripresi, è possibile che il medico vi consigli un intervento chirurgico per rimuovere la cistifellea, in modo da evitare futuri attacchi di pancreatite. Per la pancreatite cronica: Se avete questo tipo d’infiammazione, potreste avere anche episodi acuti, che sono trattati allo stesso modo di un attacco iniziale di pancreatite acuta.Trattamento iniziale per la cura della pancreatite