Quali sono le cause del sanguinamento vaginale dopo un rapporto sessuale?
Tuttavia le principali cause del sanguinamento vaginale dopo un rapporto sessuale posso essere riconducibili ad una variegata tipologia di malattie, disturbi e condizioni fisiche che possono incidere sulla cervice uterina o sulla vagina stessa.
Possibili cause gravose:
Tali cause possono essere una Displasia cervicale, e cioè delle irregolarità nelle cellule del collo dell'utero che possono di conseguenza portare ad un cancro del collo dell'utero; Neoplasie quindi un cancro cervicale, cancro vaginale o carcinoma dell'endometrio e cioè un tumore all'utero.
Cause facilmente gestibili:
Le cause di minor entità sono la formazione di escrescenze sulla cervice o nell'utero che si manifestano in Polipi cervicali, in Polipi uterini e Fibromi uterini, inoltre le malattie a trasmissione sessuale come la Clamidia, la Gonorrea e la Tricomoniasi; anche una Vaginite o Cervicite quindi un'infiammazione della vagina o della cervice ed un trauma vaginale o della cervice causata a loro volta da una eccessiva secchezza vaginale prodotta da una non lubrificazione corretta della vagina possono portare alle suddette perdite di sangue dopo un rapporto sessuale ed infine possono essere oltretutto causate da una malattia infiammatoria Pelvica quindi un'infezione dell'utero.
Sintomi
I sintomi delle perdite vaginali dopo un rapporto sessuale possono essere differenti in base al disturbo o alla patologia. Nel caso per esempio si manifestino tali perdite a causa della secchezza vaginale i sintomi che si riscontreranno saranno molto simili a quelli della menopausa, quindi come gli sbalzi d'umore e la cessazione del ciclo mestruale. Altri sintomi del sanguinamento dopo un rapporto possono essere anche di rilievo, come la difficoltà a intraprendere una gravidanza oppure andare incontro all'infertilità. La febbre è piuttosto comune tra le donne come sintomatologia, ma anche la nausea e il vomito sono piuttosto presenti. Inoltre i rapporti sessuali col partner diverranno sempre più dolorosi e come già detto si potrebbe incorrere ai sintomi della menopausa come anche la perdita del desiderio sessuale. I dolori che si potrebbero manifestare sono di tipo pelvico o addominale fino ad arrivare a fastidiosi crampi oppure l'insorgenza di malfunzionamenti a livello intestinale
Cosa fare in caso di perdite vaginali dopo un rapporto sessuale:
Generalmente il primo consiglio che si da è quello di prenotare una visita ginecologica così, in base ai sintomi e alla “storia clinica”, il medico curante potrà eseguire dei test specifici e degli esami ematici atti a valutare la situazione di tali perdite di sangue.
Questi esami possono essere un test di gravidanza, un esame pelvico oppure l'utilizzo di uno strumento detto Speculum per controllare il collo dell'utero.
Trattamenti e test per la cura della problematica:
Nel caso il problema delle perdite di sangue dopo un rapporto sessuale derivi da una secchezza vaginale vengono consigliati solitamente dei gel lubrificanti.
Può anche rivelarsi utile un test di screening cervicale in quanto sarebbe d'obbligo che tutte le donne di età compresa tra i 25 anni e i 64 anni si sottoponessero regolarmente a tale test per prevenire il cancro cervicale.