Composizione e proprietà del pompelmo
La scorza del frutto si utilizza per ottenere tramite spremitura a freddo l’olio di pompelmo utilizzato nella aromaterapia come fragranza in prodotti cosmetici e come ingrediente aromatico in bibite, dolci, prodotti da forno, gelatine e pudding, latticini.Nell’olio di pompelmo si identificano il limonene (90%), sesquiterpeni (cadinene e paradisiolo), aldeidi alifatiche e monoterpeniche (geraniale, citronellale), esteri (geranil acetato, neril acetato), nooctatone, cumarine e furocumarine (bergapteni) (1,4%). Il caratteristico sapore amaro è dovuto alla naringina contenuta prevalentemente nella scorza. L’estratto di naringina è impiegato soprattutto nelle bibite. Il frutto del pompelmo pesa dai 200 ai 450 g a seconda della coltivazione e viene comunemente utilizzato per produrre succo di pompelmo. Per 100 Grammi di pompelmo: L’estratto dei semi di Pompelmo si ottiene sia dai semi che dalla polpa disidratata mediante processi di macinazione. La particolare estrazione biotecnica brevettata, ottenuta con glicerina o grasso di cocco, prevede tuttavia, una serie di processi chimici, durante i quali si formano nuove sostanze di sintesi, non presenti nella droga naturale. Sembra addirittura che le ipotizzate attività antimicrobiche ed antimicotiche siano attribuibili a tali sostanze sintetiche. Negli estratti commerciali polverulenti di semi di Pompelmo, il cloruro di benzetonio, un agente antimicrobico sintetico comunemente usato in applicazioni topiche e cosmetiche è risultato il principale componente. In un altro estratto è stato individuato il metil-p-idrossibenzoato ed il 2,4,4’-tricloro-2’-idrossidifeniletere (triclosano). Negli USA, il Citricidal rappresenta la denominazione commerciale di un estratto titolato e standardizzato fornito ai medici, nel 60% costituito da semi di Pompelmo (con aggiunta della membrana cellulare del pompelmo) e nel 40% da soluzione acquosa di glicerina vegetale ottenuta dal cocco. Generalmente i prodotti europei contengono un terzo (33%) dell’estratto standardizzato sopra ricordato associato con 2/3 (67%) di glicerina o acqua, corrispondente al 20% di estratto di pompelmo puro. Il Citricidal, nei confronti di alcuni microrganismi presenta una attività antimicrobica dalle 10 alle 100 volte più efficace rispetto a quella esercitata da altre sostanze antimicrobiche. L’estratto viene proposto per uso esterno e per uso interno. Nel primo caso viene consigliato nel trattamento di malattie della pelle e delle mucose indotte da batteri, funghi e parassiti. Nell’uso interno viene indicato nei processi infiammatori, nelle malattie da raffreddamento, nelle infezioni gastrointestinali, nella gastrite e nelle ulcere gastriche e duodenali (favorite da Helicobacter pylori), nella difesa contro la Candida albicans. Del resto, alla stessa essenza di Arancia amara ottenuta con procedimento meccanico a freddo dalla scorza del Citrus aurantium (F.U. IX Ed.) si attribuiscono proprietà antibatteriche ed antifungine.Proprietà nutritive del pompelmo:
Nei semi di Pompelmo sono presenti le seguenti sostanze chimiche:
Proprietà attribuite dell’estratto di semi di Pompelmo
Antimicrobica. Antimicotica. Antivirale. Antielmintica ed antiparassitaria
Un recente studio in vitro ha confermato che l’estratto di seme di Pompelmo (Citricidal) possiede proprietà antibatteriche contro un ampio range di biotipi batterici evidenziando un maggior effetto inibitorio su microrganismi gram-positivi. L’efficacia antibatterica è comparabile con quella documentata in preparati commerciali antibatterici ad uso topico. Nei confronti tuttavia dell’acido peracetico (2000 ppm) l’estratto di seme di Pompelmo (400 ppm) presenta un minore effetto germicida. L’estratto di seme di Pompelmo (GSE) nella diluizione di 1:512 risulta non tossico e mantiene le proprietà battericide. Agisce nei confronti di oltre 800 tipi di batteri e virus, 100 tipi di funghi ed un vasto numero di parassiti mono e pluricellulari. Il GSE distrugge la membrana batterica e libera il contenuto citoplasmatico dell’organismo entro 15 minuti dopo il contatto. L’estratto di semi di pompelmo risulta efficace contro un ampio spettro di germi quali lo Staphylococcus, Streptococcus, Salmonella, Escherichia coli, Pseudomonas, Lactobacillus, Klebsiella, Shigella, Legionella pneumophyla, Chlamydia, Helicobacter pylori. Il meccanismo d’azione sembra sia dovuto ad una azione inibente la funzionalità e la struttura della membrana citoplasmatica con fuoriuscita di componenti a basso peso molecolare e mancato assorbimento degli aminoacidi. Si osserva in definitiva la morte del microrganismo dovuta prevalentemente ad una perdita dei componenti cellulari ed alla mancanza di apporto nutritivo. L’estratto sembra ridurre in modo non significativo i lattobacilli ed altri batteri utili all’organismo quali il bifidus. Altre ricerche confermano una potente quanto diffusa attività antimicrobica di alcuni estratti commerciali di semi di Pompelmo nei confronti del Bacillus subtilis, Micrococcus flavus, Staphylococcus aureus, Serratia marcescens, Escherichia coli, Proteus mirabilis, Candida maltosa. Come già ricordato, sembra che tale attività sia sostenuta dalla presenza di sostanze antimicrobiche di natura sintetica quali il cloruro di benzetonio, il triclosano ed il metil parabene e non dalle sostanze naturali presenti nell’estratto. Soluzioni acquose di estratto di semi di Pompelmo spruzzate sulla pelle di pollo, hanno evidenziato una riduzione nella presenza di Salmonella typhimurium L’estratto inibisce lo sviluppo di funghi e lieviti, particolarmente agisce contro gli aspergilli ed i saccaromiceti. La Candida albicans, in caso di depressione del sistema immunitario si diffonde dall’intestino raggiungendo organi interni, dando luogo ad una molteplice sintomatologia sostenuta dalle diverse tossine liberate. Il trattamento contro la Candida albicans ed altri saccaromiceti prevede un aumento graduale della dose dell’estratto a causa della liberazione di tossine indotta dall’uccisione dei funghi, per un periodo da 1 a più mesi. L’estratto dei semi risulta efficace come vermifugo con ampio spettro d’azione senza indurre effetti secondari. Del resto una buona atttività antielmintica contro l’Ascaris lumbricoides umano, già era stata osservata nell’estratto alcolico della buccia del Citrus decumana, sinonimo del Citrus paradisi.Attività antimicrobica del pompelmo e del suo estratto
Attività antimicotica
Attività antielmintica
Indicazioni d’uso del pompelmo (a cosa serve)
Uso interno: Processi infiammatori. Malattie da raffreddamento.Infezioni gastrointestinali ed urinarie. Uso esterno:Trattamento delle malattie della pelle e delle mucose di origine batterica e micotica. Igiene personale.