Insomma la premenopausa è un periodo di transizione, ed è la fase di vita di una donna, in cui le gonadi femminili, ovvero le ovaie, iniziano a produrre una quantità ridotta di estrogeni, e che di solito può iniziare intorno ai quarant’anni, ma che può anche iniziare a trenta, o ancora prima, ma questo ovviamente in pochissimi casi.
La premenopausa può durare dai due ai dieci anni, e termina con l’inizio della menopausa vera e propria, ovvero termina quando le ovaie smettono di rilasciare le uova, fino a che negli ultimi due anni prima della menopausa, questo calo di estrogeni accelera notevolmente fino a cessare del tutto, ed in questa fase, molte donne sperimentano i sintomi della menopausa per le prime volte.
La durata media della premenopausa è di solito di quattro anni, ma per alcune donne questa fase può durare pochi mesi, o anche come abbiamo detto prima, può durare dieci anni, e precisamente essa si conclude quando una donna ha trascorso dodici mesi senza avere il suo ciclo mestruale, e quindi termina effettivamente dopo il primo anno di menopausa.
Ci sono dei segni che ci permettono di capire quando stiamo per entrare nel periodo della premenopausa, e questi sono:
- Le classiche vampate di calore;
- Una maggiore sensibilità delle mammelle;
- Un ciclo mestruale abbondante, doloroso, e lungo;
- Diminuzione del desiderio sessuale;
- Affaticamento;
- Cicli irregolari;
- Secchezza vaginale, con eventuale dolore durante i rapporti sessuali;
- Perdite di urina quando si tossisce o si starnutisce;
- Bisogno di urinare più frequentemente e con urgenza;
- Cambiamenti di umore;
- Disturbi del sonno.
Ma come possiamo capire se i sintomi che avvertiamo sono fisiologici perché associati alla premenopausa, o se invece sono dovuti a qualche altro tipo di patologia? Questa è una delle domande che danno come risposta quella di consigliare un’ostetrica o un ginecologo, in quanto durante la premenopausa cicli irregolari, e quindi più frequenti o più tardivi, ed anche flussi mestruali più consistenti sono normali, come anche il fatti che il ciclo mestruale può durare qualche giorno in più,ma se doveste trovarvi di fronte a cicli frequenti, con perdite di sangue copiose, e che durano più di sette giorni, allora è proprio il caso che vi facciate vedere da un medico.
Altri fenomeni ritenuti normali durante la premenopausa sono:
- Periodi molto pesanti, o anche accompagnati da coaguli di sangue;
- Gli ultimi giorni del ciclo tendono ad aumentare di qualche giorno;
- I cicli mestruali possono essere leggermente più ravvicinati tra loro;
- Si possono verificare perdite di sangue dopo i rapporti sessuali.
Ma oltre a tutti questi sintomi e fenomeni che solitamente sono noti un po’ a tutte le donne, ma quelle che forse non tutte sapranno è che la maggior parte delle donne che si trovano in premenopausa vanno incontro ad un aumento di peso in questo periodo, e questo può essere seriamente dannoso per l’autostima di una donna se non viene prestata molta attenzione a questo aspetto del problema, in quanto la donna già si trova in un periodo di cambiamento, con tutti i relativi cambiamenti di ormoni, e se poi vede anche la sua immagine estetica andare in frantumi, potrebbe risentirne psicologicamente, ed inoltre, essere a conoscenza di questo disturbo ci permette di gestire questo nel migliore dei modi, ottenendo dei risultati efficaci.
Nonostante tutti i tentativi che le donne attuino per evitare di aumentare di peso, e nonostante le modalità che hanno utilizzato per controllare il proprio peso nel corso degli anni, l’aumento di peso è di solito inevitabile. Alcuni sostengono che le donne debbano accettare il fatto di essere entrate nella mezza età, e che quindi ormai non c’è molto che si possa fare, tuttavia questo non è corretto, anzi le donne non devono mai lasciare che il loro peso aumenti senza controllo, inoltre l’aumento di peso in premenopausa è solo un sintomo che deriva dal fatto che l’organismo ha perso il suo equilibrio, e che ora è alla ricerca di un equilibrio nuovo, e quindi non è vero che non è possibile recuperare la linea di quel corpo sano che avevamo prima di entrare in menopausa, ma per fare questo dobbiamo prima capire che cosa succede nel nostro organismo.
Quali sono le cause dell’aumento di peso durante la premenopausa? Una volta analizzate e posto rimedio sarà possibile dimagrire.
Le cause che determinano questo fenomeno, possono essere di tipo psicologico e di tipo fisico, i primi tipi di cause non sono così comuni come quelle fisiche, infatti, è generalmente dimostrato che le cause di un aumento di peso nella maggior parte delle donne sono di tipo fisico.
Tra le cause psicologiche ritroviamo l’ansia, lo stress emotivo quotidiano, il superlavoro e l’affaticamento, e se questi fattori non sono controllati, essi sono in grado di destabilizzarci emotivamente, e possono sbilanciare le funzioni corporee, producendo dei cambiamenti metabolici, quello più frequente è di solito una fame incontrollabile, che porteranno poi ad un aumento di peso, di solito però, questi casi sono temporanei, e l’aumento di peso si arresta quando il periodo stressante finisce.
Tuttavia, la causa più probabile di un aumento di peso sono il verificarsi di squilibri ormonali, dovuti ad un calo degli estrogeni, a cui il nostro corpo reagisce aumentando le cellule adipose, nel tentativo di aumentare i livelli di estrogeni nuovamente, ed è quindi molto difficile perdere il grasso, ed è quindi questo il motivo per cui è importante mantenere equilibrati i livelli di estrogeni per evitare l’aumento di peso o per correggerlo durante la premenopausa.
Ci sono poi anche altri fattori, molto più rari però, come l’ipotiroidismo, l’ipoglicemia, o la sindrome di Cushing, tuttavia, visto che la causa più probabile dell’aumento di peso è uno squilibrio ormonale, è una buona idea prendere in considerazione dei trattamenti ormonali per cercare di ridurre l’aumento di peso.
La prima cosa che dovete cercare di fare, è capire se il vostro aumento di peso è dovuto ad un problema di natura psicologica o fisica.
Se la vostra è una causa di natura psicologica, e quindi l’aumento di peso è causato da ansia, stress, troppo lavoro, dovete restare molto tempo a riposo e rilassarvi, e cercare di stilare un programma di esercizi da fare in questo periodo di ripresa per il vostro organismo, e tenete presente che nella maggior parte dei casi di questo tipo, una combinazione di trattamenti psicologici e fisici, è l’opzione migliore per gestire il vostro aumento di peso, e cercare di ridurlo.
Considerazione finale sulla perdita di peso durante la premenopausa
Se invece il vostro problema è dovuto ad un origine di tipo fisico, è molto probabile che a provocare il vostro aumento di peso sia uno squilibrio ormonale, per cui è necessario cercare di mantenere un adeguato livello di ormoni nel corpo, e ci sono diversi modi per raggiungere questo obiettivo, ma quello migliore è quello di combinare assieme delle terapie, come ad esempio un programma efficace di allenamento, cambiare lo stile di vita, e talvolta sperimentare una medicina alternativa, ovvero attraverso dei rimedi omeopatici, è comunque necessario rivolgersi al proprio medico di fiducia.