Pygeum africanum (in breve):
Benefici del Pygeum africanum: migliora la salute generale del corpo.
Per cosa si usa: migliora la salute della prostata e le prestazioni sessuali, combatte le infiammazioni, le infezioni del tratto urinario e l’ingrossamento prostatico.
Potenziali effetti collaterali: diarrea, eruzioni cutanee, sensazione di gonfiore, costipazione, disturbi dello stomaco, sensazione di oppressione del torace, difficoltà respiratorie, nausea.
Pygeum africanum e prostata:
Sono stati effettuati dei veri e propri studi clinici a proposito del Pygeum africanum, per individuare in modo particolare le sue proprietà benefiche nei confronti di problemi legati alla prostata.
Tale prodotto è infatti efficace per quanto riguarda l’iperplasia prostatica benigna, ovvero l’ampliamento della prostata non dovuto tuttavia alla presenza di cancro: se si soffre di tale disturbo e se non viene applicato lo specifico trattamento, cioè, la prostata continua a crescere fino a quando va a bloccare l’uretra, il che rende difficile urinare.
Inoltre, il tutto può essere amplificato da eventuali infezioni delle vie urinarie, o da sensazioni di dolore e, se non viene curato nel corretto modo, è possibile contrarre il rischio di cancro con maggiore facilità.
L’iperplasia prostatica benigna si verifica quando una quantità eccessiva di testosterone raggiunge la prostata: il Pygeum africanum è in grado di prevenirla e curarla in modo semplice e sicuro.
Il Pygeum africanum e l'infertilità maschile:
In alcuni studi condotti sugli animali, un utilizzo costante di Pygeum africanum ha mostrato un aumento del volume e della vitalità degli spermatozoi presenti nel liquido seminale: questo fattore potrebbe indicare un possibile utilizzo di quest’erba per quanto riguarda il trattamento dell’infertilità maschile.
Dosaggio del pygeum africanum:
Gli integratori di Pygeum africanum sono disponibili sia in pillola, sia in forma liquida: è sempre consigliato rivolgersi al proprio medico di fiducia prima di assumere il prodotto, (in modo particolare se si sospetta o se si sa di avere la iperplasia prostatica benigna) che vi potrà garantire con sicurezza il dosaggio più consono alle vostre esigenze. Potrebbero essere richieste diverse settimane prima di poter vedere i benefici sperati.
Il dosaggio generalmente raccomandato di Pygeum africanum è di 100 mg al giorno, possibilmente assumendolo in due volte al giorno in quantità di 50 mg.
Effetti collaterali ed eventuali controindicazioni del il pygeum africanum:
Gli effetti collaterali dovuti ad un uso prolungato nel tempo di Pygeum africanum sono minimi e molto rari, ma non per questo da sottovalutare. Il problema più comune potrebbe essere quello di una sensazione di gonfiore generale nella zona dello stomaco, anche se altri disagi possono essere rappresentati da diarrea, nausea e costipazione.
Altri effetti collaterali ancora più rari, ma gravi sono l’orticaria, l’eruzione cutanea, un sensazione di oppressione del petto, difficoltà respiratorie ed ansia.
Non esistono effetti collaterali noti causati da un sovra dosaggio di questo prodotto, così come non è chiaro se delle dosi elevate possono causare dei problemi.
Non si conoscono nemmeno complicazioni dovute ad interazioni di Pygeum africanum con altri farmaci, cosa che può sembrare un punto a favore del prodotto, anche se non deve essere minimamente sottovalutata l’importanza di parlare con il proprio medico se si ha intenzione di assumerlo e nello stesso momento si stanno prendendo farmaci.
Rivolgetevi comunque al medico in ogni caso, qualsiasi sia la vostra condizione fisica.
Il Pygeum africanum non è un rimedio generalmente prescritto dal medico, quindi, se soffrite a causa di iperplasia prostatica benigna e il medico vi ha prescritto dei farmaci, assumete quest’ultimi, senza cercare di auto-curarvi tramite l’utilizzo di erbe naturali.
Se poi volete provare questa alternativa naturale, consultate ancora una volta il medico, che sarà anche in grado di assicurare i prodotti che vi possono maggiormente dare vantaggi.
Nei vari studi il Pygeum africanum è stato testato solo sugli uomini, quindi le donne non devono assumere tali prodotti, né tanto meno i bambini o i neonati.