Nome comune: Ruta
Famiglia: Rutaceae
Contiene:
- rutina
- resina
- tannino
- olio essenziale
- etere acetico
- limonene
- acidi organici
La ruta è una pianta usata anche per la preparazione di liquori. In cucina vengono usate le sue foglie fresche, in piccole dosi sono usate nelle insalate, piatti di carne o pesce e per preparare olii ed aceti aromatici. La rutina presente nella pianta ha numerosi pricipi attivi tra cui la fragilità capillare, in quanto è da considerarsi alla stregua della vitamina P che ha la capacità di diminuire la permeabilità e la fragilità capillare appunto.
La ruta è una pianta officinale le cui caratteristiche erano conosciute già dall'antichità, il rimedio omeopatico è indicato contro le contusioni delle ossa e lesioni ai tendini provocate da traumi sportivi e si ottiene con le foglie fresche di ruta.
È di aiuto anche in caso di affaticamento degli occhi conseguente a eccessivo sforzo della vista o a periodo di stanchezza psichica e per alleviare stati d'ansia e depressione.
La Ruta graveolens è efficace in caso di occhi affaticati, mal di testa, dolori continui e acuti, crampi, tosse, infiammazione del periostio, mal di schiena, gomito del tennista, esostosi del carpo, depressione, ansia e dopo interventi chirurgici.
Infuso di ruta graveolens contro irritazioni gastriche ed intestinali
Infuso di ruta, versare 1/4 di litro di acqua bollente su un cucchiaino di ruta graveolens, lasciare riposare 5-10 minuti ed infine filtrare. Al bisogno berne una tazza di infuso di ruta una volta al giorno.
Precauzioni: attenzione a non superare il dosaggio, per evitare irritazioni gastriche ed intestinali, fenomeni di fotosensibilizzazione, vertigini, forte salivazione e polso debole. In caso di pelle molto sensibile il solo contatto con la pianta fresca può causare prurito o infiammazioni cutanee, con formazione di vescicole.
Tisana alla ruta
Per le persone anziane è indicata una tisana preparata con 10 g di semi di cumino, 30 g ciascuno di foglie di biancospino, foglie di melissa e vischio, 20 g di ruta e 20 g di radice di valeriana.
La ruta in omeopatia
Il tipo Ruta ha capelli castano scuro è un'espressione stanca e affaticata. Soffre della mancanza di tranquillità che lo spinge a un'attività sfrenata. Si sente spesso scontento e lo dimostra apertamente a tutti.
Il Ruta graveolens diminuisce i gonfiori, svolge un'azione disinfiammante ed è un noto rimedio nella cura delle ferite causate da incidenti sportivi. Inoltre, calma il sistema nervoso, lenisce i crampi e attenua gli stati dolorosi.
A livello psichico il rimedio è d'aiuto per combattere stati ansiosi e depressione ed è in grado di addolcire gli animi più duri e combattivi.
Principali campi d'applicazione della Ruta graveolens
Il Ruta graveolens è un rimedio usato in omeopatia nella cura di contusioni del periostio (membrana che riveste le ossa), distorsioni, strappi e sciatica che peggiora di notte e stando sdraiati. Il rimedio, inoltre, è d'aiuto in caso di infiammazioni e dolori che insorgono in seguito a un intervento chirurgico.
Può essere somministrato dopo sforzi eccessivi, per esempio nel trattamento del "gomito del tennista". Il Ruta graveolens è utile, inoltre, in caso di accavallamento dei nervi delle mani ed esostosi del carpo, affezioni che insorgono dopo uno sforzo eccessivo delle mani.
Preparazione del rimedio
Il rimedio omeopatico si ricava dalla ruta (Ruta graveolens). A eccezione della radice, vengono utilizzate tutte le parti della pianta, raccolta durante la fioritura.
Disturbi principali nello stato d'animo
- Stanchezza e affaticamento
- Tendenza a essere critici nei confronti di se stessi e degli altri
- Tendenza a controbattere le opinioni altrui
- Paure infondate
- Tensione psichica e mancanza di tranquillità
Disturbi principali per la testa
- Mal di testa da affaticamento dopo la lettura
- Dolore e localizzato dietro agli occhi
- Occhi arrossati in seguito ad eccessiva concentrazione sul lavoro
- Mal di denti e gengive infiammate
- Ferite che stentano a guarire dopo l'estrazione di un dente
Disturbi principali del tronco ed estremità del corpo
- Sciatica che peggiora di notte stando sdraiati
- Sensazione di affaticamento corporeo
- Esostosi del carpo
- Infiammazioni dei tendini delle mani e delle braccia
- Dolore alle ossa in seguito a contusioni
- "Gomito del tennista" in seguito a sforzi
- Debolezza muscolare alle gambe
- Dolore alle articolazioni e rigidità
Disturbi principali ai vasi sanguigni
- Vene varicose
- Emorroidi dolorose
Curiosità sulla ruta
- È sconsigliabile toccare la pianta a mani nude per la possibilità di riportarne arrossamento, gonfiore e vesciche.
- L'erba della ruta era ritenuta l'erba contro la paura. Si metteva in tasca, appunto, quando si dovevano affrontare situazioni di paura.
- Nelle credenze popolari si ritenva che le case in cui cresceva la ruta erano da considerarsi "privilegiate".