Nome volgare: Saponina
Famiglia: Cariofillacee
Principi attivi:
- saponine
- mucillagini
- resine
Dalla pianta della saponina si ricava un decotto che può essere usato come shampoo rinforzante per capelli fragili e sfibrati o per detergere le pelli delicate. Con il decotto di saponina ci si può anche risciacquare l'epidermide colpita da acne o da psoriasi.
Decotto di radici di saponaria
Il decotto di radici di saponaria è utile come rimedio naturale per la tosse, basta versare 1 cucchiaino colmo di radice sminuzzata in 250 ml d'acqua fredda e lasciare riposare per alcune ore, bollire e poi filtrare. Questo decotto è utile in caso di tosse secca, bronchite acuta e cronica e bere 2 tazze al giorno di questa miscela, ben calda.
Impacchi di saponaria
Per preparare degli impacchi a base di saponaria è necessario miscelare in parti uguali tisana dì camomilla e decotto di radici. Applicare la miscela sulle ferite che devono rimarginarsi.
Preparati in commercio
Alcuni preparati in commercio contengono saponaria associata ad altre piante come timo, primula o verbasco grazie alle loro proprietà espettoranti e calmanti.
Miscele di tè
La radice di saponaria è uno dei componenti delle tisane contro malattie della pelle, tosse e reumatismi.
Curiosità sulla saponina (saponaria)
- La saponina è una sostanza presente nei gambi, nelle foglie e soprattutto nelle radici, grazie alla quale appunto esercita il suo delicato, ma profondo, potere detergente.
- Un decotto di saponaria, ottenuto facendo bollire le diverse parti della pianta in acqua piovana, è molto adatto a ridare splendore a tessuti antichi i cui colori siano stati offuscati dalla polvere e dal tempo.