Cos’è il cancro ai polmoni?
Il cancro al polmone è la crescita incontrollata di cellule nei polmoni. Questa crescita fa si che si vengano a creare dei noduli e quindi di fatto un tumore che può essere classificato come maligno quindi cancro oppure benigno ossia non canceroso. Il cancro ai polmoni può nascere sui bronchi o sul tessuto polmonare e viene considerato come carcinoma polmonare primario. Quando il cancro che si è diffuso ai polmoni attraverso il sangue o attraverso il sistema immunitario verso un’altra parte del corpo è noto come cancro polmonare secondario.
I sintomi del cancro ai polmoni
In presenza di un cancro ai polmoni è possibile non riconoscere alcun tipo di sintomatologia, oppure si possono notare sintomi quali mancanza di respiro e tosse che però alle volte possono esser confusi con una semplice malattia respiratoria.
I sintomi del cancro ai polmoni comunque possono includere:
- Tosse, nei fumatori con tosse cronica il tumore ai polmoni può cambiare le modalità della stessa;
- Dolore al torace, alla spalla o mal di schiena e peggiora con la respirazione profonda;
- Mancanza di respiro;
- Raucedine;
- Muco sanguinante;
- Tosse sanguinante;
- Gonfiore del collo;
- Gonfiore del viso;
- Perdita di peso;
- Perdita di appetito;
- Difficoltà con la deglutizione;
- Aumento di stanchezza;
- Debolezza;
- Infezioni respiratorie ricorrenti, polmonite;
Il cancro ai polmoni ha la facoltà di diffondersi, quindi di metastatizzare in altre parti del corpo. Solitamente le parti più comunemente compromesse durante questo processo sono le ossa, il cervello, la diffusione all’altro polmone, al pericardio ossia al rivestimento del cuore e alle ghiandole surrenali. Con la metastasi del cancro ai polmoni però bisogna aspettarsi ulteriori sintomi.
I sintomi del cancro ai polmoni e la diffusione alle ossa
Come poc’anzi detto il cancro ai polmoni può diffondersi ad altri organi vitali dell’organismo. Quando esso si diffonde alle ossa o alla colonna vertebrale i sintomi aumenteranno e potranno includere:
- Dolore alle ossa;
- Debolezza;
- Intorpidimento di braccia o gambe;
- Mal di schiena;
I sintomi del cancro ai polmoni e la diffusione al cervello
I sintomi di un cancro ai polmoni che è riuscito a diffondersi anche al cervello includono:
- Mal di testa;
- Convulsioni;
- Variazioni nella vigilanza;
- Disturbi visivi;
- Visione doppia o punti ciechi;
- Nausea;
- Vomito;
I sintomi del cancro ai polmoni e la diffusione ai linfonodi o al fegato
I sintomi del cancro ai polmoni che può diffondersi ai linfonodi o al fegato comprendono:
- Ingiallimento della pelle;
- Ingiallimento dell’area bianca dell’occhio, condizione denominata ittero;
- Perdita di peso;
- Diminuzione dell’appetito;
Data la probabilità della diffusione del cancro ai polmoni non di poco conto, qualora ciò dovesse accadere è raccomandabile rivolgersi da uno specialista. Indubbiamente in presenza di cancro ai polmoni è necessario un intervento medico per diagnosticare, curare e seguire l’evoluzione della patologia. Il tabacco da sigaretta e dei suoi elementi che la compongono è tra le principali cause del cancro ai polmoni pertanto è altamente sconsigliato l’utilizzo di tale sostanza così da prevenire sensibilmente lo sviluppo della malattia.
I sintomi del cancro ai polmoni nei bambini
Nei bambini la maggioranza dei cancri ai polmoni sono di tipo secondario. I sintomi principali includono un certo dolore toracico, la mancanza di respiro che ha inizio da un blocco al flusso d’aria del polmone o la formazione di liquido attorno al polmone che può portare a sua volta tosse sanguinante o emottisi.
Per diagnosticare in tempo un cancro ai polmoni, anche nei bambini, è importante cercare di scoprirlo entro il quarto stadio dal momento che dopo tale lasso di tempo potrebbe essere troppo tardi.
I sintomi del cancro ai polmoni metastatico
I sintomi di un cancro ai polmoni metastatico possono essere giudicati in base alle dimensioni e alla posizione dello stesso. Il 30% - 40 % circa delle persone affette da questa patologia e rese vittime notano diversi sintomi quando è in fase metastatica proprio perché colpisce diversi organi del corpo come fegato, ghiandole surrenali, ossa e cervello. Un cancro ai polmoni metastatico nel fegato per esempio non mostra sintomi tipici, mentre un metastasi alle ossa è più comune perché vengono intaccate alcune cellule piccole.
Trattamento e prevenzione del cancro ai polmoni
Per valutare il grado di diffusione del cancro ai polmoni è fondamentale sapere lo stadio del cancro stesso in quanto si rivela un fatto potenziale per il trattamento dei sintomi. La prevenzione del cancro al polmone parte con l’eliminazione del tabacco, obbiettivo sicuramente primario, e in secondo piano si rivela necessario cercare di evitare le aree di fumo passivo. Possibili test per i sintomi del cancro ai polmoni sono ovviamente da considerarsi importanti. Quindi una radiografia del torace o la tomografia computerizzata risultano necessarie.
Il trattamento di questa patologia dipende dal tipo specifico di cellula del tumore, dalla sua diffusione e dipende dallo stato del paziente. Generalmente i rimedi più comuni comunque sono le cure palliative, la chirurgia, la chemioterapia e la radioterapia.
Considerazioni finali sui sintomi e ma problematica del cancro ai polmoni
Il cancro ai polmoni è certamente una patologia seria e complicata ed alle volte di difficile soluzione. La medicina moderna ha certamente fatto passi da gigante in questi ultimi decenni tuttavia la sua sconfitta definitiva risulta ancora lontana. Il miglior metodo per prevenire, diagnosticare e curare il cancro ai polmoni è il consulto medico ospedaliero perché solo qui è possibile usufruire delle cure di cui si ha bisogno. E’ altresì importante però avere profondi colloqui col proprio medico curante, analizzando la propria storia clinica e esponendo i propri dubbi e perplessità sulla malattia, nonché le sensazione provate o che si provano. La ricerca della miglior cura avviene innanzitutto grazie ad un attenta consulenza col paziente perciò è importante saper ben spiegare la tipologia dei sintomi. Non tutti i medici, oncologi vista la patologia, possono dare certezze, ma le ultime scoperte in campo medico danno e hanno dato nuove speranze, soprattutto grazie all’avvento di nuovi farmaci, meno invasivi e sicuramente con molti meno effetti collaterali di una plausibile chemioterapia. Ovviamente sta allo specialista decidere quale sia la cura migliore, ma è importante conoscere anche il loro livello di aggiornamento sulle ultime scoperte fatte sul cancro e sui tumori in generale, quindi sapere se sono disposti ad affrontare la cura tramite i nuovi farmaci resi disponibili negli ultimi anni.