Nella prevalenza dei casi i soffi organici si manifestano prettamente in corrispondenza degli orifizi valvolari, zona nella quale hanno la loro massima intensità e possono essere facilmente ascoltati dal professionista con l'ausilio dello strumento.
Ascoltare il soffio cardiaco
Come esempio, un soffio sistolico può essere avvertito con la sua massima intensità in corrispondenza del focolaio di ascoltazione localizzato nella mitrale o anche nella tricuspide descrivendo cosi il fenomeno fisico della insufficienza di tali valvole il soffio sistolico, esattamente al contrario ha il suo massimo punto sul focolaio aortico o polmonare e questo porta quasi sempre ad indicare una stenosi rispettivamente delle valvole semilunari aortiche o anche polmonari come può succedere anche in caso di rumore diastolico sul focolaio della mitrale il quale indica una stenosi valvolare, mentre se posto sul focolaio aortico indica un'insufficienza.
Nonostante questo tutti i tipi di soffio però possono venire ascoltati anche in altre regioni della zona cardiaca ed anche limitrofe e tale fenomeno accade in quanto i rumori endocardici si propagano nella direzione della corrente sanguigna e la parete della cavità cardiaca che li genera.