Odore penetrante, sapore amaro, aromatico, nauseante.
Parti usate: sommità fiorite.
Raccolta: durante la fioritura.
Componenti:
- tanacetone,
- tuione,
- tanacetina (principio amaro),
- borneolo,
- canfora,
- tartrati,
- citrati,
- gomma,
- tannino,
- acidi,
- mucillagine,
- grasso,
- resina.
Azione farmacodinamica:
- tonica,
- stimolante,
- metrosedativa,
- antinevralgica,
- antisettica,
- amara.
Impiego:
- anoressia, mestruazioni dolorose, distonia gastrica, cirrosi epatica, linfoadenite, flatulenza, ossiuriosi
Curiosità:
- Un tempo il succo della pianta era impiegato contro le screpolature delle mani. Si riteneva che messo negli armadi e sotto i letti facesse fuggire pulci e cimici.
- Nel Nordeuropa è usato come condimento e sostituiva il luppolo nella fabbricazione della birra.
- Diffuso ne era l'impiego nelle verminosi sia in infuso che in cataplasmi sul ventre.
- Buona pianta ornamentale.