Effetto degli isoflavoni sui disturbi della menopausa:
Il ruolo positivo esercitato dagli isoflavoni sui sintomi che accompagnano la menopausa e sulle patologie ad essa correlate è sostenuto da un gran numero di pubblicazioni scientifiche.
Pur non eguagliando l'efficacia terapeutica della terapia ormonale sostitutiva, l'assunzione di questi composti sotto forma di integratori alimentari si è rivelata utile nel ridurre il numero e l'entità delle vampate di calore e nel contrastare l'insorgenza di osteoporosi.
L'effetto sulle vampate è sostenuto da numerosi studi clinici, eseguiti con criteri scientifici rigorosi; anche se nei vari protocolli i fitoestrogeni sono stati assunti in forme diverse, tuttavia nell'insieme i risultati concordano, e indicano che nel gruppo di donne in menopausa trattate con isoflavoni si riscontra una riduzione significativa, anche fino al 45%, di questo disturbo, un effetto molto più marcato di quello che si osserva nel gruppo di donne trattate con placebo.
Densita ossea delle donne in menopausa :
A ulteriore conferma del ruolo svolto dagli isoflavoni nel prevenire l'osteoporosi, vale la pena ricordare l'esistenza di un gran numero di studi sperimentali e clinici effettuati per lo sviluppo dell'ipriflavone, un isoflavone di sintesi registrato come farmaco e indicato per il trattamento dell'osteoporosi; nell'uomo questa molecola viene poi trasformata enzimaticamente in Daidzeina.
Infine non bisogna dimenticare che gli isoflavoni favoriscono l'assorbimento, la biodisponibilità e la fissazione del calcio.