Con l'assunzione di due o tre tazze dell'Infuso alla valeriana tachicardia, nervosismo e disturbi del sonno diminuiscono. L'infuso non sostituisce gli specifici medicinali, ma ne supporta l'azione.
La valeriana è una pianta che cresce in diverse parti del mondo ed è ampiamente riconosciuta per le sue rinomate proprietà curative per fegato, colon e per porre rimedio ai disturbi d’insonnia.
Fin dai tempi antichi, la valeriana è stata impiegata anche come cura omeopatica per l’epilessia, l’ipertensione o per l’isteria, soprattutto grazie ai suoi effetti calmanti per l’organismo.
Gli usi comuni della valeriana
Nella medicina complementare famoso è l’impiego della valeriana per le sue note proprietà sedative, rendendo possibile calmare i pazienti e farli sentire più rilassati: la condizione maggiormente trattata con l’uso di questa pianta officinale è infatti l’insonnia, malattia nei confronti della quale ha riscontrato numerosissimi successi e soddisfazioni.
Gli oli essenziali di valeriana sono alquanto forti, ecco perché vengono sempre diluiti utilizzando un olio vettore quali mandorle o oliva.
Molto famoso è l’infuso alla valeriana, che non dovrebbe essere preparato usando acqua bollente con il rischio di ridurre le sue proprietà curative.
Anche nel vasto mondo degli integratori la valeriana ha riscosso successo con le sue compresse e capsule per promuovere la salute.
Dosaggio della valeriana
Per i trattamento contro l’insonnia viene solitamente consigliata l’assunzione di 300-600 ml di estratto di radice di valeriana liquido o 2-3 grammi se disponibile allo stato secco.
Per altre condizioni quali stress o tensione nervosa i dosaggi previsti sono invece più bassi per permettere la combinazione con altri integratori specifici.
Si consiglia di non eccedere nelle dosi di normale assunzione per evitare sgraditi e spiacevoli effetti collaterali e proprio per questo è meglio consultare un medico che possa verificare l'effettiva necessità e gradi di assunzione della valeriana.
La tisana di valeriana
Questa ricetta è molto utile per curare l’ansia, ma anche numerosi altri disturbi fisici e mentali possono venir tranquillamente trattati con questo infuso magico:
- 1 capsula di radice di valeriana
- 2 cucchiaini di miele.
- 1 tazza colma d’acqua.
- 1 bustina di camomilla.
Dopo aver fatto bollire l’acqua lasciatela riposare un po’ prima di aggiungere l’estratto di valeriana e le altre sostanze, in maniera da gustarvi una tisana calda e salutare per il corpo.
Bagno di valeriana contro l'insonnia
Versare 100 g di radice di valeriana in 2 litri d'acqua, fare bollire brevemente e lasciare in infusione per 10 minuti, coprendo con un coperchio.
Filtrare e aggiungere il decotto ottenuto all'acqua calda per il bagno (circa 37 gradi).
Rimanere immersi per circa 20 minuti e poi coricarsi: aiuta a rilassarsi e favorisce un sonno tranquillo.
In farmacia si possono acquistare delle tinture di valeriana già pronte.
Valeriana contro i crampi
La valeriana svolge un'azione antispastica sull'intera muscolatura. La sua tisana è, infatti, un ottimo rimedio per combattere i crampi dovuti a mestruazioni, a problemi gastrointestinali ed epatici oppure a mal di testa da tensione.
Bere all'occorrenza 2-3 tazze di tisana oppure assumere 30 gocce di tintura. Non superare le dosi prescritte e, se necessario, assumere l'infuso più volte al giorno.