Nome volgare: Tasso barbasso
Famiglia: Scrofulariaceae
Il Verbasco è un'erbacea alta 80-150 cm, a fusto eretto (legnosa), forte, talvolta ramificato; con foglie grandi, densamente lanuginose, ed ha fiori gialli, grandi, raccolti numerosi in lunga e grossa spiga. Può anche raggiungere i 2 metri di altezza; il primo anno forma un gran rosone di foglie. Il pollone cresce semplice ed elevato con una certa lanugine di colore giallo. Le foglie sono ovate e i fiori grandi con la corolla gialla, divisa in cinque spicchi profondi. La fioritura inizia in maggio. Il suo habitat corrisponde a terreni incolti, sulle scarpate o tra le macerie.
Il verbasco è una pianta originaria delle zone asiatiche ed europee ed è una pianta comune biennale che fa parte della famiglia delle Scrophulariaceae. Con le foglie fresche o secche si può preparare un piacevole tè con proprietà rilassanti, che fornisce anche vitamine B2, B5, B12 e D, colina, magnesio e zolfo.
Parti usate: fiori e foglie.
Raccolta: durante tutta la fioritura.
Principi attivi principali:
- Glusosidi
- flavonidi
- flavonoidi
- esperidina
- mucillagine
- saponine
- fitosteroli
- verbascosaponina
- oli essenziali
- resine
- gomma
- traccia di olio volatile
- saponine (in particolare nei fiori)
- flavonoidi (tra cui Esperidina e verbascoside)
- glicosidi amari (tra cui aucubin)
- tannini
- idrati di carbonio
Azione farmacodinamica del verbasco:
- emolliente,
- espettorante,
- diaforetica,
- antiflogistica.
Le proprietà del Verbasco
Il tè di verbasco è soprattutto apprezzato come un efficace trattamento per tosse e malattie polmonari. Difatti le proprietà riconosciuta al verbasco sono:
- espettorante
- antinfiammatorio
- antibiotico
- astringente
- emolliente
- calmante, rilassante
- lenitivo
- lievemente diuretico
- blando sedativo
Impiego Verbascum thapsus:
- orticaria,
- tracheobronchite,
- ustioni,
- prostatite,
- enterite,
- ustioni
In medicina i fiori di verbasco sono utili per il trattamento delle emicranie e come un antibiotico locale e battericida ed i semi di verbasco sono segnalati per essere tossici e sono utilizzati come un narcotico per stordire i pesci.
Verbasco trattamenti erboristiti ed omeopatici
Le indicazioni solitamente per sfruttare al meglio i benefici delle proprietà del verbasco sono rivolte a trattamenti per:
- bronchiti
- tracheiti
- stati influenzali con catarro
- tosse
Il verbasco è anche diuretico e contribuisce a calmare l'infiammazione del sistema urinario e contrastare gli effetti irritanti dell’urina acida. Infine le foglie di verbasco sono un utile rimedio naturale per preparare un impacco per bolle e piaghe della pelle.
Le preparazioni di verbasco solitamente sono:
- Foglie secche: 4-8 g per infusione
- Fiori secchi: 1-2g per infusione
- Estratto liquido: 1:1 nel 25% di alcool, 4-8 ml
Il verbasco è noto in erboristeria ed in omeopatia per essere un buon espettorante rilassante per tosse secca, cronica, tosse dura come pertosse, asma e bronchite.
Le foglie di Verbasco tradizionalmente veniva fumato per curare asma e tubercolosi, mentre i fiori sono efficaci anche per le infiammazioni della gola.
L’olio ricavato dal verbasco, invece è utile strofinato nelle articolazioni reumatiche per alleviare il dolore, mentre il tè preparato con i fiori di verbasco è segnalato per essere sedativo e può essere utilizzato per i problemi del sonno (insonnia).
Tisana di verbasco
La tisana di verbasco è un buon rimedio naturale in caso di infiammazione delle vie aeree ed in caso di tosse, in cui sarà sufficiente preparare la tisana versando 250 ml di acqua bollente su 3-4 cucchiaini di fiori essiccati di verbasco, lasciare in infusione per 5-10 minuti, poi filtrare con la carta da cucina per eliminare peluria e fiori di tiglio per lasciare ben filtrata pronta da bere la tisana della quale si consiglia di bere 1 tazza 2-3 volte al giorno.
Tintura di verbasco
Versare 10 g di fiori di verbasco in 100 ml di acquavite di vino al 70%, lasciare macerare il tutto per 10 giorni al buio, poi filtrare. In caso di infiammazione della mucosa della bocca o della trachea assumere 20-40 gocce 2-3 volte al giorno con acqua calda o tisana.
Miscela di piante
In caso di bronchite mescolare 15 g ciascuno di frutti d'anice e fiori di malva e verbasco, 5 g di foglie di ortica, farfara, issopo, piantaggine minore, capelvenere e liquirizia e 25 g di radice di altea.
Versare 1-2 cucchiai della miscela in acqua fredda, far bollire per qualche minuto, poi filtrare. Bere 2-4 tazze al giorno della tisana così composta.
Rimedio per geloni
Lavaggi: bollire 10 g di foglie tritate in un litro di latte. Filtrare il preparato ed usarlo per lavare a lungo i geloni la sera prima di coricarsi. Il trattamento dovrà continuare fino alla completa guarigione.
Rimedio per asma
Infuso: preparare un comune infuso con 10 g di fiori di verbasco. Lasciare riposare 10 minuti fuori del fuoco a recipiente coperto, quindi filtrare. Prenderne tre tazze al giorno ben calde, di cui una la mattina a digiuno e una la sera prima di coricarsi.
Curiosità sul verbasco
- Il nome del genere è quello usato da Plinio, forse deriva dal latino “barbascum” che significa “barbato”, con riferimento alla diffusa pelosità di queste piante.