Crocus sativus zafferano:
Nome comune: Zafferano
Francese: Safran
Inglese: Saffron
Famiglia: Iridaceae
Parte utilizzata: stimmi dei fiori
Costituenti principali crocos sativus:
- carotenoidi: crocino (2%)
- principi amari
- fitosteroli, vitamine del gruppo B
- olio grasso e derivati dell'acido oleanolico
Attività principali: amaro-tonica, antispasmodica e sedativa, coloranti, aromatizzanti.
Curiosità sul crocos sativus:
- Lo Zafferano era conosciuto dagli antichi come medicamento e come profumo:Omero ne parla nell'Iliade, e il papiro di Ebers (1600 a.C.) lo cita come pianta utilizzata dai medici egiziani.
- Secondo Ovidio, la pianta deve il nome al giovane Crocus che, disperato nelvedere la giovane Smilax morire d'amore per lui, fu tramutato in questo fiore.
- Secondo alcuni autori avrebbe il potere di preservare dal mal di mare.
Impiego terapeutico: desueto
Lo zafferano risulta utile quando si voglia stimolare blandamente il flusso mestruale.
Viene indicata, inoltre, nelle forme di dismenorrea ove agirebbe come tonico, eccitando la contrattilità della muscolatura uterina e come sedativo diminuendo gli spasmi e le algie lombari conseguenti.